Pazza Inter
Spalletti ha le idee confuse: Asamoah non può giocare davanti e Perisic è imprescindibile: ecco come deve cambiare l’Inter per svoltare…
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6 anni agoon
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RedazioneSicuri che la sconfitta dell’Inter a Reggio Emilia sia stata così sorprendente? Guardando ai nomi e alla qualità complessiva delle due rose, forse sì, ma per come Spalletti ha messo in campo la propria squadra, decisamente no! Il buon Luciano ci ha messo del suo, diciamo che se l’è un po’ cercata, se è vero, ed è vero, che ha schierato l’impresentabile Dalbert terzino a sinistra, spostando Asamoah nel tridente offensivo.
Piazzare il ghanese nei tre dietro a Icardi si è rivelato un clamoroso autogol e sarebbe bastato ripensare alle ultime stagioni in bianconero per non cadere in errore… Asamoah ha smarrito ormai da anni quella propulsione e quella resistenza che ne facevano un laterale a tutto campo nella Juve di Conte.
Allegri infatti lo ha sempre ed esclusivamente impiegato come terzino, rendendosi conto che quello era l’unico ruolo in cui si rivelava ancora affidabile. Spalletti metta da parte gli esperimenti e lo schieri lì, tanto più che il Dalbert visto contro il Sassuolo si è rivelato una sciagura di proporzioni apocalittiche! E poi c’è la questione Perisic, assolutamente imprescindibile per quest’Inter, l’unico, non ce ne vogliano Politano e Candreva, di garantire imprevedibilità alla manovra offensiva, capace di segnare e di far segnare!
Va poi affrontata la questione modulo, tutt’altro che secondaria: il 4-2-3-1 non sembra il vestito migliore per una squadra con la coperta troppo corta a centrocampo! Manca un mediano di spessore da affiancare a Brozovic, Vidal e Dembelé sono rimasti sogni (infranti) di una notte di mezza estate, e allora sarebbe più logico giocare a tre con il croato davanti alla difesa e Nainggolan mezzala. In avanti, ai lati dell’inamovibile Icardi, Perisic a sinistra e Lautaro a destra, a dar vita a un tridente potenzialmente letale per le difese avversarie.
Ruggero Alibrandi