Juve-Verona, in tanti hanno indossato entrambe le maglie: Romulo è l’ultimo di una lunga serie

Juventus-Verona, sfida nobile, che negli anni ’80 valeva addirittura lo scudetto. Una sfida che in tanti, in passato, hanno giocato con entrambe le maglie, a cominciare dall’eroe di Spagna ’82, Paolo Rossi, che all’Hellas chiuse la sua straordinaria carriera dopo aver vinto tutto con la Signora.

Come Pablito, anche Fanna e Galderisi percorsero la strada che dalla Mole conduce all’Arena, ma al contrario di lui, protagonista in bianconero e comprimario in gialloblù, “Pierino” e “Nanu” diventarono eroi a Verona dopo aver fatto da tappezzeria a Torino.

Eroe a Verona fu pure Roberto Tricella, capitano dell’Hellas campione d’Italia 1985, che sarebbe poi stato scelto da Boniperti per raccogliere la pesante eredità di Scirea alla Juve, quando Gaetano decise di smettere nell’estate del 1986. Da Verona passò quasi senza lasciar traccia uno che invece a Torino fu voluto fortemente da un certo Michelle Platini e che insieme a lui avrebbe contribuito a far grande la Juventus anche in Europa: Beniamino Vignola.

Eugenio Corini e Adrian Mutu hanno indossato sia la maglia bianconera che quella gialloblù, ma con nessuna delle due sono stati protagonisti, al contrario di Luca Toni, che protagonista riesce ancora ad esserlo a 38 anni suonati con quella dell’Hellas, dopo una fugace parentesi e due soli gol nella Juve. L’ultimo in ordine di tempo ad aver vestito le due casacche è l’oriundo Romulo, reduce da una strepitosa stagione a Verona e in virtù di quella oggi a Torino.