Roma, un’impresa sfiorata

Dopo lo 0-2 dell’andata, la cosa difficile sembrava riaprire la partita, ma in questo la Roma ci è riuscita alla grande. Al 21’ del secondo il risultato era ancora 0-2, ma questa volta per la Roma. 2 rigori di Paredes avevano riaperto un match che sembrava già chiuso. Poi l’errore che non ti aspetti. Il portiere Svilar, che le aveva prese tutte fino a quel momento, sbaglia l’uscita su un calcio d’angolo, la palla sbatte su Mancini e finisce in porta, cambiando il corso degli eventi.
Il 2-2 finale alla fine ci sta tutto perché il Bayer ha avuto davvero tante opportunità, ma il popolo giallorosso deve andare fiero di quello che hanno fatto Dybala e compagni. Il Bayer era davvero troppo forte, ma i ragazzi di De Rossi ce l’hanno messa tutta. Riaprire il match non ha reso vano il viaggio di Leverkusen. I tifosi hanno assistito ad una squadra che ha dato l’anima provare ad andare in finale.
Se pensiamo alle condizioni in cui era la Roma al momento dell’esonero di Mourinho, sembra incredibile che la stessa squadra si stesse giocando l’accesso alla finale. Senza contare che domenica sera i giallorossi hanno la possibilità di raggiungere il quinto posto in solitaria, l’ultimo ad oggi valido per qualificarsi in Champions League.
Non sarà semplice battere l’Atalanta di Gasperini che, a differenza della Roma, ha vinto la sua semifinale. Il morale è agli antipodi, ma De Rossi sa come lavorare sulla psiche dei suoi ragazzi. Qua bisogna ricaricare le batterie fisiche e mentali ed essere consci del fatto che raggiungere la zona Champions dopo 5 anni sarebbe comunque un risultato importantissimo, mai riuscito con Mourinho.