Pallonate
Capello l’inflessibile: per lui sono tutti uguali
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4 anni agoon
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RedazioneFabio Capello non guarda in faccia a nessuno: l’ex tecnico di Milan e Real trattava tutti allo stesso modo, campioni affermati e giovani talenti, senza distinzioni…
Meritocrazia
Una vera fortuna per Miguel Torres aver incontrato Fabio Capello! L’ex laterale del Real Madrid deve tutto al tecnico italiano, che lo lanciò in Prima Squadra, preferendolo spesso ad fuoriclasse del calibro di Roberto Carlos:
La verità è che ad analizzarlo sembra quasi assurdo. Io giocavo laterale sinistro e lì c’era Roberto Carlos, che per me è stato un esempio nella mia carriera, era il miglior terzino sinistro del mondo. Però sono capitato in un momento in cui il Real Madrid aveva bisogno di un rinnovamento, c’erano molti infortunati e ho avuto la possibilità di giocare in prima squadra. Ho trovato un allenatore come Capello, uno che ai grandi nomi preferisce gli uomini e mi ha dato continuità.
Criticato, ma vincete
Torres ricorda bene le continue critiche indirizzate a Capello ai tempi del Real, ma Don Fabio riuscì a zittire tutti vincendo la Liga in barba ai suoi detrattori:
Per noi era complicato, era un modo nuovo di giocare, ma avevamo un allenatore che storicamente ha sempre preferito i risultati allo spettacolo in campo. Era riempito di critiche, c’era sempre qualcuno che gli diceva che doveva togliere questo o quel giocatore, ma poi abbiamo cominciato a vincere e ci siamo giocati il titolo contro il Barcellona partita dopo partita, come se ogni volta fosse una finale.
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