EDITORIALE AZZURRO – Ai piedi del ‘Gonzalo Furioso’, semplicemente devastante

Due momenti fotografano la stagione di Gonzalo Higuain: il primo, l’eliminazione dalla Champions League per mano dell’Athletic Bilbao, il secondo, la doppietta che permise al Napoli di arrivare ai rigori contro la Juve nella Supercoppa Italiana di Doha, poi vinta ai rigori. Due momenti che hanno condizionato il morale del Pipita: in negativo dopo la notte di Bilbao, con l’argentino già provato dalla scottante sconfitta ai mondiali in finale con la Germania, in positivo dopo Doha. Ed è proprio negli Emirati che il “Gonzalo Furioso” ha capito la sua importanza in questa squadra, iniziando a volare lui e di conseguenza il Suo Napoli.

Già, Suo Napoli. Sono già ben 18 le reti stagionali del bomber argentino che nel 2015 è diventato un cecchino infallibile: prima la doppietta al Cesena, poi ,dopo il nulla di fatto contro la Juve al San Paolo, la rete decisiva all’Olimpico che permette agli azzurri di battere la Lazio, successo fondamentale in chiave terzo posto. 9 minuti nei supplementari contro l’Udinese negli ottavi di finale di Coppa Italia ma il timbro decisivo ai rigori è comunque sempre il suo. Higuain si rituffa in campionato e stende il Genoa al San Paolo con una doppietta, prima di abbattere l’Inter con il gol nel recupero che porta gli azzurri in semifinale di Coppa Italia.

Con un Higuain del genere, furioso e determinante, sognare è lecito per la squadra di Benitez, forse sarà complicato riaprire i giochi scudetto, ma il secondo posto in campionato è li a soli 4 punti, con una semifinale di Coppa Italia da disputare e un Europa League tutta da vivere. Il Napoli vola trascinato da Higuain, ogni avversario è avvisato.