EDITORIALE AZZURRO – Il fiato sul collo e la nota lieta Zapata

Il Napoli ha ottenuto ciò che voleva: vincere con il Sassuolo per riscattare la sconfitta di Palermo, rimettere margine tra se e le inseguitrici in chiave terzo posto e far sentire il fiato sul collo alla Roma di Garcia, che con la sua pareggite, confermata anche al Bentegodi contro il Verona, ha sperperato tutto il vantaggio nei confronti degli azzurri e lunedì prossimo saranno impegnati all’Olimpico contro la Juventus, in una gara che doveva decidere le sorti dello scudetto, secondo le ambizioni giallorosse, ed invece servirà ‘solo’ per non farsi raggiungere al secondo posto.

Una menzione d’obbligo per il grande protagonista contro la squadra di Di Francesco, Duvan Zapata: il colombiano si consacra definitivamente con una prova da vero leader, in grado di trascinare la squadra nei momenti di difficoltà, di portarla in vanataggio nel momento ideale con una giocata di grande forza e determinazione e permetterle di chiudere i conti creando i presupposti per l’azione che porta al raddoppio di Hamsik. Una prestazione pazzesca del centravanti che fa sorridere Benitez: in questo finale di stagione le sue giocate potrebbero risultare determinanti, laddove ci sarà da far rifiatare il comunque insostituibile Higuain. Buona anche la prova di Hamsik, suggellata dal ritorno al gol al San Paolo, mentre ancora dolenti le note per Callejon, apparso ancora lontano dal giocatore devastante di inizio stagione, e Mertens, che si fa cacciare dopo soli 6 minuti dal suo ingresso per un’entrata sciocca e violenta su Missiroli.

Ora la concentrazione deve restare alta per staccare definitivamente il pass per gli ottavi di Europa League, poi il Torino per mettere ancora più pressione agli uomini di Garcia. Ma non finisce qui: settimana prossima prima c’è la Lazio nell’andata della semifinale di coppa Italia poi al San Paolo arriva l’Inter. La corsa verso la gloria è solo all’inizio….