Pallonate
Esultare sì, ma non così!
A volte il gol fa discutere: quando ci si spinge troppo oltre coi festeggiamenti, poi si finisce nei guai…
Esultare sì, ma non così!
A volte il gol fa discutere: quando ci si spinge troppo oltre coi festeggiamenti, poi si finisce nei guai…
1) Robbie Fowler
Un gol nel derby merita un’esultanza speciale: memorabile quella di Robbie Fowler, che festeggiò fingendo di sniffarsi la linea di fondo campo, in risposta alle voci che lo additavano come consumatore abituale di cocaina!
Era il 3 aprile 1999 e grazie ad una doppietta del suo centravanti, il Liverpool superò in rimonta i cugini dell’Everton sulle note di You’ll never walk alone!
2) Cristiano Lucarelli
Un’esultanza a luci rosse quella di Cristiano Lucarelli, che simulò un amplesso con la maglia del Livorno dopo un gol al Piacenza nel 2004!
3) Paul Gascoigne
Soltanto ad uno come Paul Gascoigne sarebbe saltato in mente di esultare così: dopo lo straordinario gol rifilato alla Scozia ad Euro ‘96, Gazza si stende sull’erba a bordo campo
mentre i compagni dall’alto gli versano in bocca l’acqua delle borracce, simulando la pratica della Sedia del Dentista, una sfida alcolica in voga nei pub britannici!
4) Enzo Maresca
Non andarono giù ai tifosi granata le corna di Maresca nel derby di ritorno della stagione 2001/02:
il centrocampista della Juventus, dopo aver agguantato un insperato pari all’ultimo respiro, imitò l’esultanza di Ferrante, mimando la carica di un Toro!
5) Samuel Eto’o
Nell’estate 2013, le strade di Mourinho ed Eto’o si ricongiungono al Chelsea a tre anni di distanza dallo storico Triplete interista di cui entrambi furono protagonisti:
lo Special One provoca il camerunese, definendolo un vecchietto, ma Samuel non se la prende e risponde con l’ironia, appoggiandosi alla bandierina del corner come fosse un bastone dopo un gol nel derby col Tottenham!
