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Europa League – Benitez “Nessuna paura, abbiamo fiducia dopo l’andata”. Higuain “Vogliamo la finale!”
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10 anni agoon
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RedazionePrima Gonzalo Higuain, poi Rafa Benitez caricano squadra e ambiente, nella conferenza stampa di presentazione della gara di ritorno della semifinale di Europa League tra Dnipro e Napoli (andata 1-1), allontanando le polemiche del post Parma e le tante voci sul futuro. In testa c’è solo il Dnipro: “Sappiamo che domani sarà una partita importantissima, sappiamo di dover vincere. Penso che sarà fondamentale avere la concentrazione necessaria per vincere e raggiungere la finale, dobbiamo dimostrare in campo di avere la squadra e la qualità per raggiungere questo obiettivo”.
Scontata la domanda in merito ai fatti di Parma, ma il Pipita la dribla abilmente: “Sono cose che succedono in campo, sono qui per parlare della partita di domani, non mi interessa altro. Sono concertato su domani che è una partita fondamentale”.
Il Pipita non vuol sentir parlare di futuro, il futuro e domani. Poi veste i panni del leader, come da investitura del capitano del Marek Hamsik: “Il futuro? Lo ripeto, io penso solo alla sfida di domani, dobbiamo vincere. Poi mancheranno altre 3 partite di campionato, dobbiamo dimostrare di poter giocare la Champions League l’anno prossimo. Domani deve essere la notte di tutti, se tutti giochiamo con la voglia di sempre possiamo andare avanti. Abbiamo la qualità e il carattere per conquistare la finale, ringrazio Hamsik per le belle parole ma penso che dobbiamo solo arrivare in finale. Dobbiamo pensare a fare gol e basta”.
Poi è il turno del tecnico partenopeo Rafa Benitez che torna in apertura sui fatti di Parma, che gli sono costati la squalifica per un turno (in attesa del ricorso d’urgenza già presentato dal club): “Dopo 26 anni siamo qua per giocarci una semifinale europea, una cosa importantissima per la nostra società, pensiamo a questo. Tornando ai fatti di domenica, sono sorpreso che siano riusciti a sentire una frase detta ad ostruzione del calcio italiano, quando invece non hanno sentito i cori contro i Napoletani che sono durati per tutta la partita allo stadio Tardini. Detto questo, non voglio più parlare di ciò”.
Quindi si passa all’analisi dell’avversario, il Dnipro, per poi ritornare anche sull’episodio (il gol irregolare del pari di Seleznyov): “Sappiamo che il Dnipro è una squadra che gioca bene da palla inattiva, noi faremo il nostro gioco come sempre. Un incedente l’errore arbitrale dell’andata? Altro che incidente, tutti sappiamo come sia andata realmente. Abbiamo visto benissimo cosa è successo e ciò ci aiuterà. Un errore di questo genere in semifinale può succedere una sola volta, mi aspetto che domani sarà diverso e tutti saranno concentrati per fare il meglio con una gara normale senza strascichi polemici. La possibilità che ci sia un altro errore arbitrale è minima, dopo l’errore dell’andata saranno tutti molto concentrati. Io sono tranquillo e fiducioso sulla mia squadra”.
L’esperienza non manca a Benitez sul campo e nei dribling alle domande rivolte al suo futuro: “Tutti sapete che devo parlare anche con la mia famiglia, inoltre ho parlato anche con Aurelio in questi giorni. Ma ora dobbiamo concentrarci solo sulle partite che ci restano, il mio futuro si vedrà più avanti. L’esperienza internazionale aiuterà? “E’ ovvio che la mia esperienza e quella dei ragazzi aiuterà, ma tutti sanno cosa ci aspetterà. Per quanto riguarda la formazione, non ho ancora deciso, sappiamo più o meno chi giocherà ma dobbiamo prima verificare le condizioni di tutti. Non credo che loro avranno paura, avranno massimo rispetto per noi e noi altrettanto ma se facciamo una partita come all’andata con Higuain che ha 3 occasioni da gol magari una rete la fa. L’ho detto anche prima, sappiamo che sono forti su palla inattiva e tanto altro, ma giocheremo come al solito cercando di fare tanti gol come sempre”.
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