EUROPA LEAGUE – Napoli-Dinamo Mosca 3-1: Una tripletta di Higuain avvicina gli azzurri ai quarti

NAPOLI – DINAMO MOSCA 3-1 2′ Kuranyi, 25′ 31′ e 55′ Higuain

Il Napoli vince in rimonta contro la Dinamo Mosca al San Paolo e mette una seria ipoteca sul passaggio ai quarti di finale di Europa League. Finisce 3-1, protagonista un immenso Higuain, autore di una tripletta in risposta al vantaggio iniziale russo firmato da Kuranyi.

Benitez deve fare a meno di Gabbiadini per un affaticamento muscolare e schiera Callejon, nel suo ruolo naturale, con De Guzman centrale e Mertens a sinistra alle spalle di Higuain. Inizio shock per gli azzurri: prima un tiro di Zhirkov viene deviato in angolo da Andujar, che deve però capitolare sullo stacco del tedesco Kevin Kuranyi sugli sviluppi del tiro dalla bandierina. Poco dopo si fa male Koulibaly e Benitez è costretto a spedire nella mischia Albiol. Ma il Napoli c’è e da la sensazione di colpire da un momento all’altro, trascinato da un Mertens in gran serata, incontenibile per la difesa russa. Così il pareggio arriva al 25′ grazie ad un inserimento di Ghoulam sulla sinistra, cross preciso per Higuain che non sbaglia e fa 1-1. Gli azzurri sembrano inarrestabili e alla mezz’ora Mertens entra in area dopo una bella azione personale e viene steso da dietro da Valbuena: è rigore. Dal dischetto Higuain sceglie la botta centrale e non sbaglia, Napoli avanti. 

La ripresa si apre con il seocndo giallo per Zobnin, per un’entrataccia dopo pochi secondi su Ghoulam, ed il Napoli intrevede la possibilità di dilagare. E infatti Higuain con una mezza girata da dentro l’area segna la sua personale tripletta e fa esplodere il San Paolo. A questo punto gli azzurri controllano la gara cercando anche di arrotondare il risultato per rendere tranquilla la gara di ritorno ma le barricate della Dinamo resistono. Per gli azzurri una bella vittoria dopo una grande prestazione che reagala ottime possibilità di passaggio del turno. Per chiudere i conti servirà ripetetere l’ottima prova anche in Russia fra sette giorni.