Il ritorno di Kamil Glik: il polacco si presenta così…

“La Serie A mi mancava. Sono stato bene al Monaco in questi 4 anni, ma l’Italia mi e’ sempre mancata”. In queste parole, rilasciate ai microfoni di Sky Sport 24, tutta la gioia di Kamil Glik che ha detto si’ al Benevento, tornando nel massimo campionato italiano quattro anni dopo il suo addio al Toro e l’avventura in Ligue 1 con il club di Montecarlo dove ha vinto un campionato e raggiunto una semifinale di Champions. “Appena ho saputo che c’era la possibilita’ di tornare non ci ho pensato su due volte e ho accettato, sono felice. Per me le parole valgono piu’ dei contratti, quando ho dato la parola a Foggia, a Inzaghi e al presidente ritenevo l’operazione fatta – spiega l’ex granata -. Il progetto mi ha convinto e le voglia di tornare era tanta. La sfida col Torino? Sicuramente sara’ emozionante. Li’ ho vissuto cinque anni bellissimi, partendo dalla Serie B e arrivando fino all’Europa League. Ho grandi ricordi, ma ora daro’ tutto per il Benevento”. In Francia Glik ha giocato al fianco di grandi campioni, tra questi Kylian Mbappe’ che domenica giochera’ la finale di Champions con il suo Psg. “Stanno facendo benissimo, hanno dei giocatori fenomenali e c’e’ Kylian che e’ un ragazzo d’oro oltre che un fuoriclasse – sottolinea Glik – Penso che fosse una delle favorite per la vittoria dall’inizio, ora stanno aspettando l’avversario per la finale. Il Bayern Monaco sta facendo molto bene, credo sia la principale candidata per il successo. Ma il PSG ha dei fenomeni in attacco. Io tifo Bayern Monaco, e’ sempre stata la mia squadra del cuore e li’ c’e’ un amico come Lewandowski. Lui e’ in gran forma ed e’ carico”. A proposito di polacchi, in Italia ce ne sono sempre di piu’: “Quando sono arrivato in Serie A non era cosi’, oggi ce ne sono una decina e sono contento. Linetty al Torino? Troverebbe un ambiente importante, uno stadio sempre pieno e una societa’ sana. Poi lui conosce Giampaolo molto meglio di me, ma sull’ambiente Toro posso garantire”. Milik, invece, potrebbe lasciare Napoli e fare spazio a Osimhen che con la maglia del Lille ha sfidato Glik in Ligue 1. “Non ho parlato con Arek, ma da settimane leggo che potrebbe andare alla Juve. Sicuramente e’ un centravanti importante, le cifre dicono questo. Ha fatto bene al Napoli e in Nazionale, e’ giovane e ha ancora una lunga carriera davanti. Osimhen? E’ un giocatore talentuoso, lo ha gia’ confermato in Francia. Ma la Serie A e’ diversa, e’ difficile fare un pronostico. Mi auguro faccia bene perche’ il Napoli ha speso cifre importanti per lui”.