La follia scende in campo

‘La follia scende in campo’, non poteva che intitolarsi così l’autobiografia di Jens Lehmann: ecco 5 pazze imprese dell’ex portiere tedesco…

1) In tram

Ottobre 1993, Lehmann, allora portiere dello Schalke, incassa tre gol nel breve spazio di mezz’ora dal Bayer Leverkusen e all’intervallo l’allenatore lo lascia negli spogliatoi: lui si fa la doccia, si cambia e se ne torna a casa in tram da solo, beccandosi 10 turni di stop! 

2) Eroe!

Lehmann si prenderà la rivincita quattro anni più tardi, quando lo Schalke conquisterà la Coppa Uefa a spese dell’Inter, proprio grazie a lui: decisivi i due rigori parati a Winter e Zamorano! 

3) Scaricato

Se a Gelsenchirken era diventato un eroe, a Milano invece Lehmann viene ancora oggi ricordato come un incubo: le sue papere in maglia rossonera gli costarono il posto e la faccia!

4) Imbattibile!

Parare un rigore ad uno specialista del calibro di Riquelme è già di per sè un’impresa, ma lo diventa ancor di più se serve a stabilire un record di imbattibilità di 853’ in Champions League! 

5) Pipì in campo

Non solo parate memorabili tra le gesta di Lehmann, passato alla storia anche per aver espletato un bisogno fisiologico impellente a bordo campo nel corso di una sfida di Champions tra Unirea Urziceni ed Arsenal!