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Napoli – Alla scoperta del Wolfsburg di Hecking, il sosia di Mazzarri che fa cilecca come indovino
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10 anni agoon
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RedazioneEcco a voi l’”allenatore indovino” del Wolfsburg Dieter Hecking che alla vigilia del sorteggio dei sedicesimi di finale, aveva azzeccato l’avversaria: “Voglio incontrare lo Sporting, passeremo facilmente”. I portoghesi furono annientati in casa e regolati in trasferta. Quindi Hecking si è ripetuto per quello degli ottavi: “Voglio l’Inter”. E nerazzurri liquidati. Ci ha riprovato ancora l’eccentrico tecnico della squadra tedesca, terribilmente somigliante a Walter Mazzarri, se non fosse per quell’occhio azzurro alla teutonica, per il sorteggio dei quarti, “Pescheremo la Fiorentina” la premonizione e…splash! Buco nell’acqua, azzurra come il colore del Napoli.
Al di là di ogni ironia, i ‘Lupi‘ sono avversario di rilievo da affrontare per gli azzurri, che incontrano la seconda squadra della Bundesliga, capace poco tempo fa di schiantare 4-1 il Bayern Monaco di Guardiola e recentemente giustizieri dell’Inter di Mancini negli ottavi di finale. Il punto di forza dei tedeschi è senza dubbio la SGL Arena, vincere in quello stadio è sempre impresa complicata per chiunque. Di base il modulo è un 4-2-3-1 iperoffensivo, con il bomber Bas Dost punta unica. L’attaccante olandese sta vivendo la stagione migliore della sua carriera, con 13 reti in 12 partite in Bundesliga, una ogni 69’: un record europeo incredibile per un giocatore che a novembre era stato considerato un flop ed era a un passo dalla cessione.
Dietro alla massiccia punta nata a Deventer, riflettori puntati su André Schürrle, campione del mondo 2014 ed ex Chelsea, e il talentuoso belga Kevin De Bruyne, 23 anni e tecnica da vendere, intravista ai Mondiali in Brasile e grande protagonista nella doppia sfida contro l’Inter. In difesa l’altro grandissimo nome, Ricardo Rodriguez, esterno svizzero da tempo nel mirino delle grandi d’europa, dotato di un tiro e di una corsa invidiabili. Un altro pezzo da novanta è Luiz Gustavo, mediano brasiliano che Mazzarri (ma guarda un pò….) avrebbe fatto carte false pur di avere in nerazzurro. Da non sottovalutare la forza aerea di Naldo, una minaccia su ogni calcio piazzato.
Sarà una doppia sfida intrigante, difficile ma non impossibile. I tedeschi, seppur pericolosissimi, il punto debole ce l’hanno: la difesa. Rivedendo la doppia sfida con l’Inter, sono tante, soprattutto nella gara in Germania, le occasioni nitide sprecate dall’attacco nerazzurro, a dimostrazione che se il Napoli saprà fare la gara perfetta, le occasioni per far male le avrà. Serviranno grinta, cuore e tanta determinazione per essere in condizione di fare la voce grossa contro una big europea.
Un grazie per la collaborazione alla raccolta informazioni a Luca Franzosi
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