Napoli – Benitez carica gli azzurri “Vogliamo rivincere la coppa”. E lancia Gabbiadini dal primo minuto

Seduta mattutina per il Napoli a Castel Volturno per preparare il match con l’Udinese, valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia di domani, giovedì, al San Paolo. La squadra ha svolto una intensa seduta tecnico tattica intervallata da lavoro finalizzato al possesso palla. Chisura dedicata a schemi d’attacco ed esercitazioni su palle da fermo. Prima di parlare in conferenza stampo il tecnico Rafa Benitez ha diramato la lista dei convocati, nella quale non sono compresi gli squalificati Inler e Albiol. Di seguito l’elenco: 

Rafael, Andujar, Colombo, Maggio, Mesto, Strinic, Henrique, Britos, Koulibaly, Jorginho, David Lopez, Gargano, De Guzman, Callejon, Mertens, Gabbiadini, Hamsik, Duvan, Higuain.

Il tecnico partenopeo ha poi risposto alle domande dei giornalisti, partendo dal giudizio sulla formula della coppa Italia: “In Spagna si gioca con due partite per evitare in una gara di compromettere tutto. Per dargli valore chi vince deve giocare in Europa e poi come in Inghilterra si dovrebbe giocare in una partita ed il fattore campo dovrebbe decidersi da sorteggio. E’ più emozionante per i tifosi. Due partite agevolerebbe comunque le squadre forti, mentre in una tutto può succedere ed è emozionante. Se qualche episodio non va bene io non posso fare nulla, per noi è una competizione importante – prosegue Benitez -. Siamo i campioni uscenti e dobbiamo onorare la Coppa. Dobbiamo sfruttare la rosa, diamo spazio a chi ha giocato di meno, ma noi scendiamo in campo con l’idea di vincere al 100%. Gabbiadini? E’ a posto, se non abbiamo problemi è il giorno del suo esordio”.

Benitez si concentra anche sul campionato, nutrendo ancora ambizioni importanti: “Secondo posto? Mai dire mai, ma dobbiamo essere realisti, ora pensiamo alla Coppa e poi al Genoa. Ogni settimana cambia tutto, con tre punti si può essere più vicini o più lontani. Ho sempre parlato di equilibrio, il campionato è lungo e possiamo fare meglio nella seconda parte del campionato”

L’allenatore spagnolo parla anche di Strinic e della sua prestazione più che positiva all’esordio contro la Lazio, ma anche della crescita in mezzo al campo di David Lopez: “E’ presto, ha fatto una buona partita, ha capito come coprire con l’esterno alto e Koulibaly ha dovuto fare meno fatica per coprire e quindi i centrali erano sulle due punte. Lui sa giocare e si adatterà bene. Su David Lopez, sta crescendo come giocatore, quando ho parlato con Bigon sapevamo che era un giocatore di ruolo, ma lui ascolta e si impegna per fare meglio e crescere. Sta capendo anche come inserirsi”.

Poi chiude la porta alla cessione di Inler, dicendosi soddisfatto dei suoi centrocampisti: “Inler è un giocatore importante è un grande professionista, sia io sia Bigon lo ripetiamo sempre e sarà fondamentale per noi. Lopez e Gargano hanno giocato bene ma sono contento anche di Inler e Jorginho, palleggiano di più e sono utili in altre partite”.