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Napoli – Benitez “La Roma? Felici della vittoria con il Chievo, ma i conti li faremo alla fine”
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10 anni agoon
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RedazionePer la prima volta in questo campionato il Napoli ottiene la terza vittoria di fila, la quinta nelle ultime sei, e consolida il terzo posto, a +5 su Lazio e Sampdoria, avvicinando la Roma al secondo, ora distante solo 4 punti. Il tecnico azzurro Rafa Benitez è contento dopo il successo al Bentegodi con il Chievo, ma non guarda oltre la prossima gara, predicando calma: “Il segreto? La squadra sta bene. Non era una partita facile, per il pressing di una squadra organizzata come il Chievo e per il campo, non in perfette condizioni. Abbiamo fatto la nostra partita. Rischiando un po’, è vero, ma alla fine portando a casa una vittoria importante. Per la fiducia del gruppo, che ovviamente cresce”.
Ora il Napoli può marcare da vicino la Roma al secondo posto, ma Benitez smorza gli entusiasmi: “Dobbiamo giocare partita per partita con la stessa intensità, i giocatori bravi qui non mancano. Alla fine faremo i conti. Non è un discorso di scarsa personalità per una squadra di vertice, perché è così che si dimostra di essere una grande squadra. Rimanendo sulla corda, con la giusta concentrazione. Questo è il giusto atteggiamento”.
Qualche battuta anche sul tanto turnover, con Hamsik e Callejon preservati per la gara di coppa Italia contro l’Inter: “E’ la mia filosofia, da sempre. I giocatori di cui dispongo sono tutti forti. Voglio dire che il mio è un rischio calcolato, lo faccio per tenere sulla corda i giocatori che sono tutti bravi, per responsabilizzarli. Per fare in modo che, se la squadra vince voi diciate che il merito è dei calciatori e se perde, diate la colpa all’allenatore. A parte le battute, io devo gestire un gruppo che gioca anche mercoledì prossimo e poi ancora domenica”.
Infine un commento sulla prova non positiva di Jorginho e su Gabbiadini, autore del gol decisivo e non solo: “Jorginho ha fatto fatica, ma anche per colpa del campo. L’idea del nostro calcio l’abbiamo comunque sviluppata. Manolo può giocare in tutti i ruoli dell’attacco, sui lati come in mezzo, persino dietro all’attaccante. E’ un pregio. Non dà punti di riferimento ai difensori, deve solo imparare a gestire al meglio questa sua qualità. E oggi lo ha fatto”.
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