Napoli-Milan 3-2, le pagelle azzurre: Zielinski da urlo, riecco Mertens!

Napoli (4-3-3)

Ospina 6: prende due gol su cui non può far nulla. Si fa notare per un’uscita con i piedi alla disperata.

Hysaj 5: in ritardissimo sulla sponda di Borini nell’occasione dello 0-1 milanista. Soffre tantissimo le incursioni sul suo lato.

Albiol 6: in occasione del primo gol si preoccupa troppo di Higuain lasciando il buco a Bonaventura. Poi torna sui suoi livelli disimpegnandosi in maniera egregia.

Koulibaly 7: il solito gigante. Annulla il Pipita, quasi sempre con le buone e dalle sue parti non passa nessuno. 

Mario Rui 5: In ritardo sul primo gol quando non chiude sul cross di Suso. Disastroso sulla rete di Calabria quando non chiude. (Dal 73’ Luperto 6. Gettato nella mischia per l’infortunio di Mario Rui, non soffre l’emozione dell’esordio, dando una grande mano nel finale quando il Milan si butta avanti alla disperata)

Allan 7.5: oramai gli aggettivi si sprecano. Corre per tutti i novanta minuti, recupera palloni e si vede anche in fase propositiva. Perfetto l’assist per Mertens per il 3-2.

Haksik 5: lo slovacco non riesce a prendere per mano il centrocampo azzurro soffrendo la gabbia preparata da Gattuso.(dal 62’ Mertens 6.5: in evidente ritardo di condizione ma ha il merito di trovare il gol vittoria. Dalla panchina urla ed incita i suoi compagni da vero leader.)

Zielinski 8: la sua doppietta raddrizza la gara. Due sassate una più bella dell’altra. Esce stremato ma la sensazione è che questa possa essere la stagione della consacrazione. (Dal 70’ Diawara 6.5: la solita diga in mezzo al campo, da il là al gol della vittoria con un lancio con il contagiri)

Callejon 6.5: meno appariscente rispetto all’”Olimpico” ma comunque prezioso. Da il pallone a Zielinski per la rete dell’1-2.

Milik 6: pochissimi palloni giocati ma tantissimo sacrificio. Sradica un pallone a Biglia da terra che da l’avvio all’azione del 2-1.

Insigne 5.5: sempre nel vivo dell’azione ma mancano i suoi guizzi. Da un campione come lui ci si aspetta di più.

All. Ancelotti 7: seconda rimonta in altrettante gare, questa ancora più difficile. Il tecnico sullo 0-2 non perde la bussola, rivolta la squadra come un calzino indovinando i cambi. Il passaggio dal 4-3-3 al 4-2-3-1 da la scossa. In questa vittoria c’è tutta la sua mano. Le vedove di Sarri sono avvisate.

Luca Coscia