SERIE A – Chievo Verona-Napoli 1-2: Gabbiadini e Strinic show! Gli azzurri volano a -4 dalla Roma

CHIEVO VERONA – NAPOLI 1-2 18′ Cesar (aut.), 25′ Britos (aut.), 62′ Gabbiadini

Il Napoli vince al Bentegodi contro il Chievo Verona, castigando la sua bestia nera e volando al terzo posto con 5 punti di vantaggio su Sampdoria e Lazio, sconfitte rispettivamente 5-1 a Torino dai granata e 2-1 a Cesena. Ma la notizia importante è che il 2-1 firmato dall’autorete di Cesar ed il gol di Pellissier nel primo tempo e deciso dal gol di Gabbiadini nella ripresa mette la squadra di Benitez in scia della Roma, fermata ieri sull’1-1 all’Olimpico dall’Empoli: ora sono solo 4 i punti tra il Napoli ed il secondo posto, che significa gironi di Champions League.

Il tecnico partenopeo stravolge le attese della vigilia tenendo in panchina Gargano, Hamsik e Callejon inserendo Jorginho, De Guzman e Gabbiadini, con Mertens largo sulla destra e in difesa, vista l’assenza dello squalificato Koulibaly, spazio a Britos centrale affianco ad Albiol, con Strinic confermato a sinistra. Nel Chievo l’unica novità è Pellissier al posto di Meggiorini in attacco in coppia con Paloschi. Ed è proprio Pellissier ad avere la prima occasione del match con un colpo di testa su calcio d’angolo che passa davanti alla porta del Napoli per poi finire sul fondo. Il Napoli cerca qualche sortita con Mertens e Higuain ed infatti, un lancio in profondità del Pipita mette in condizione Gabbiadini di toccare il pallone che Bizzarri in uscita respinge addosso a Cesar, generando l’autogol del vantaggio del azzurro. Il Chievo non ci sta e reagisce sette minuti più tardi trovando il gol dell’1-1: cross di Hetemaj che Rafael respinge in maniera orrenda su Britos che fa carambolare il pallone in porta.

Nella ripresa gli azzurri cercano di riportarsi avanti e ci riescono al minuto 62: il gol è un premio al mercato di Bigon e Benitez con Strinic che si scatena sulla sinistra, dribling e cross per Gabbiadini che stoppa, si gira e calcia, tutto con il sinistro, battendo sul primo palo Bizzarri. Nella mezz’ora finale girandola di cambi che non creano l’esito sperato, soprattutto per Maran, ed il Napoli controlla senza troppi affanni, portando a casa un successo che permette a Higuain e compagni di allungare al terzo posto ma, soprattutto, di avvicinare sensibilmente il secondo posto della Roma, ora distante solo 4 punti.