Pallonate
Spesso vecchietto vuol dire Scudetto
Considerati da tutti bolliti, hanno dimostrato sul campo di essere ancora capaci di fare la differenza…
Published
10 mesi agoon
Spesso vecchietto vuol dire Scudetto
L’apporto di Andrea Pirlo si rivelò fondamentale per la prima Juventus di Antonio Conte, che grazie alla sapiente regia del playmaker bresciano vinse il campionato da imbattuta!
Anche il Milan con Van Bommel e l’Inter con Figo fecero la scelta giusta, vincendo il campionato, ma ci sono stati altri casi di calciatori considerati bolliti e invece ancora capaci di fare la differenza…
1) Andrea Pirlo
Scaricato dal Milan come la più logora ed inutile delle scarpe vecchie, Pirlo approda alla Juve a parametro zero grazie alla congiunta intuizione geniale di Andrea Agnelli e Beppe Marotta. Come andò a finire lo sappiamo tutti: Antonio Conte fa del ‘Maestro‘ il Primo Motore Immobile della sua squadra e grazie a lui vince tre scudetti di fila!
2) Cristiano Ronaldo
Quando Cristiano Ronaldo sbarca a Torino tra l’esaltazione e l’incredulità generale, di anni ne ha già compiuti 33 da qualche mese:
i soliti invidiosi, anziché congratularsi con la Juve per aver messo a segno il colpo del secolo, additano il portoghese come bollito e strapagato, ma i fatti daranno loro torto…
Grazie al contributo determinante di CR7, i bianconeri si cuciono sulle maglie il loro ottavo e nono Scudetto consecutivo!
3) Carlos Tevez
Quando la Juventus punta su Carlitos Tevez e gli affida addirittura la 10 lasciata vacante da Alex Del Piero, c’è chi sostiene che a trentun anni l’argentino abbia ormai imboccato il viale del tramonto e invece…
Nelle sue due stagioni in maglia bianconera l’Apache si rivelerà una macchina da gol, vincendo altrettanti scudetti!
4) Dani Alves
Quando il Barcellona decide di non rinnovare il contratto a Dani Alves, in tanti pensano che il brasiliano sia ormai giunto a fine corsa…
La Juve però fiuta l’affare e lo porta a Torino, convinta che abbia ancora qualche cartuccia da sparare:
mossa azzeccata, perché l’eclettico esterno verdeoro contribuisce alla conquista dell’accoppiata Scudetto-Coppa Italia e trascina i bianconeri in finale di Champions!
5) Boninsegna
Quando Boniperti scambia il più giovane Anastasi con l’ultratrentenne Boninsegna, tutti pensano che l’affare l’abbia fatto l’Inter, ma i fatti diranno il contrario:
in nerazzurro del passaggio di Pietruzzo non resterà traccia, mentre Bonimba con la Juve vincerà due scudetti, una Coppa Italia e una Coppa Uefa!
6) Cafu
Dopo aver vinto uno Scudetto da protagonista a Roma, Cafu passa al Milan e a 34 anni suonati ne vince subito un altro!
Malgrado l’età non più verdissima, il Pendolino filava ancora spedito sul binario di destra rossonero!
7) Figo
Quando il Real si sbarazza di lui, Luis Figo è convinto di poter dire ancora la sua e l’occasione per dimostrarlo a tutti arriva grazie all’Inter, che lo ingaggia a parametro zero e fa bene: col portoghese infatti sarà subito Scudetto!
8) Pancaro
Dopo sei stagioni alla Lazio, Pippo Pancaro si accasa al Milan come alternativa ai titolari, ma, nonostante la carta d’identità ormai ingiallita, si rivelerà fondamentale per la conquista dello Scudetto!
9) Van Bommel
Dicevano fosse stato spremuto da Barcellona e Bayern, ma Van Bommel di grinta e fiato nei polmoni ne aveva ancora da vendere quando approdò al Milan…
Chiedete a Massimiliano Allegri, che per far posto all’olandese silura addirittura l’intoccabile Pirlo, la mossa alla fine si rivelerà azzeccata perché i rossoneri vinceranno lo Scudetto!
10) Altafini
Alla Juve Altafini ci arriva già 34enne, ma riesce comunque a vincere lo Scudetto al primo tentativo rivelandosi determinante a partita in corso:
il vecchio Josè segna gol pesanti quasi tutte le volte che subentra dalla panchina, risolvendo gare complicate con la sua esperienza da bomber navigato!