Roma: il nuovo stadio è di interesse pubblico! Ora al via la seconda fase

Sono servite oltre 12 ore di lavoro, con tanto di pause dovute all’assenza del numero minimo di consiglieri, di scontri tra maggioranza e opposizione e anche all’interno della stessa maggioranza. C’è stata anche una feroce protesta di alcuni lavoratori di Roma Multiservizi licenziati senza Cassa Integrazione. Ma alla fine la Roma ce l’ha fatta: l’Assemblea Capitolina ha riconosciuto il progetto per il nuovo stadio di proprietà della Roma di pubblico interesse per la città.

Il via libera è arrivato dopo la votazione di tutti gli emendamenti e ha parlato di 29 voti favorevoli, 8 contrari e 3 astenuti. “Congratulazioni a tutti i romani per questo storico giorno per la città e per il club. Aspettiamo tutti di giocare nel nuovo stadio della Roma“, le parole del presidente della Roma, James Pallotta. “Ringraziamo il Sindaco Marino e tutta l’Amministrazione del Comune di Roma. Accogliamo pienamente questa opportunità e confermiamo il nostro completo e continuo impegno a portare avanti questo progetto“, ha invece affermato Mark Pannes, CEO di Stadio della Roma.

La realizzazione dell’impianto giallorosso a Tor di Valle è più vicina. Ora la palla passa alla Regione Lazio, il prossimo passo sarà costituito dall’approvazione del progetto nell’ambito della Conferenza dei servizi decisoria, che in sei mesi dovrà concludere i lavori, cui parteciperanno svariati enti e uffici. Intanto dovranno essere depositati in Campidoglio i progetti definitivi. Si ricomincerà dopo la Befana.