Editoriale Lega Pro (1a Div. Gir. B) – Avellino saldo in vetta, Perugia all’inseguimento

Sedici reti in questo venticinquesimo turno che ha visto l’Avellino confermarsi saldamente al comando col successo sulla Nocerina. Il Perugia scavalca il Latina e si porta al secondo posto, in attesa che giovedì si recuperi finalmente Paganese-Latina. In coda importante blitz esterno della Carrarese che si porta ad un solo punto dalle due penultime, Barletta e Sorrento, annullatesi a vicenda nello scontro diretto in terra pugliese.

 

Big match della giornata                                                                                                                                                                      

La capolista Avellino supera di misura la Nocerina nel posticipo grazie al colpo di testa di Biancolino ad inizio ripresa. Vittoria fondamentale per i “lupi”, sempre più soli al comando, che portano a cinque le lunghezze di vantaggio sulla nuova damigella d’onore, il Perugia. Nocerina poco incisiva, che in trasferta subisce troppe battute d’arresto. Con questa sconfitta i molossi, ora quarti ad otto punti dagli irpini, abbandonano definitivamente il sogno del primo posto.

 

La sorpresa della giornata                                                                                                                                                                                

La sorpresa della giornata arriva da Gubbio dove la Carrarese di mister Ivo Iaconi interrompe la serie di sconfitte consecutive andando ad espugnare il “Barbetti” grazie alla rete di Orlandi in apertura. Apuani che con  questo successo possono sperare di evitare l’ultimo posto e quindi la retrocessione diretta. Per il Gubbio una battuta d’arresto pericolosa, mister Sottil rischia l’esonero, che  mantiene gli umbri a ridosso della paludosa zona play-out.

 

Analisi del Girone                                                                                                                                                                                            

Il Perugia vince dando spettacolo al “Ceravolo” di Catanzaro seppellendo la formazione di mister Cozza con quattro gol, segnandone addirittura tre, la doppietta di Fabinho e la rete di Nicco, in inferiorità numerica per l’espulsione di Cangi, successiva all’autorete iniziale di Sirignano. Nel finale il Catanzaro salvava l’onore con le reti di Carboni e Masini. Perugia che continua la clamorosa rimonta balzando al secondo posto, Catanzaro che ora deve pensare nuovamente alla salvezza diretta. Cade in “zona Cesarini” il Frosinone a Pisa. A condannarlo un rigore di Favasuli dopo che i ciociari, passati inizialmente in vantaggio con Curiale, erano stati subito raggiunti dal pari di Scappini. Frosinone arpionato al quinto posto dal Benevento ed avvicinato ad un solo punto dallo stesso Pisa del nuovo tecnico Ivo Pagliari. Il Benevento non va al di là del pari senza reti a Pagani e, anzi, deve ringraziare il proprio portiere Gori che ha parato un rigore a Scarpa. Sanniti di nuovo quinti, campani che giovedì col Latina cercheranno di allontanarsi ulteriormente dai play-out. Importante successo casalingo dell’Andria sul Viareggio che permette alla squadra di Cosco di tornare a sperare nella salvezza diretta. Di Larosa e Guariniello le reti della vittoria andriese, inframezzate dal momentaneo pareggio del solito Giovinco  Viareggio ora pericolosamente quintultimo da solo. Pari senza reti, molto deludente, infine, nello scontro diretto del “Puttilli” tra le due penultime, Barletta e Sorrento, ritrovatesi di nuovo col fiato della Carrarese sul collo. 

 

Top player                                                                                                                                                                                                  

Fabio Ayres, per tutti i suoi tifosi “Fabinho”. Il brasiliano del Perugia, brutto anatroccolo nella prima parte di campionato, con l’arrivo di mister Camplone si è trasformato, diventando uno dei punti di forza del 4-3-3 vincente del mister pescarese.  Mancava solo il gol ad impreziosire le sue prestazioni e dopo quello con l’Avellino, è arrivata la doppietta che ha schiantato il Catanzaro al termine di una prestazione superlativa di Fabinho. “Obrigado”