Lotito attacca Diakité e promuove la Lazio

Solita loquacità e voglia di parlare della Lazio.

Il Presidente dei biancocelesti Claudio Lotito, intervenuto a Sky Sport 24, ha affrontato diversi argomenti, a partire dal positivo inizio di stagione della squadra e del mercato estivo.

“I risultati ci stanno confortando delle scelte fatte nel mercato estivo – ha dichiarato Lotito -. Grande merito va sicuramente a Petkovic, che come avevo spiegato in tempi non sospetti è una persona che sa quello che vuole, ha un alto tasso di moralità, lavora ed è sensibile alle innovazioni tecnologiche; io l’ho scelto immediatamente e tra di noi c’è una grande stima. Avevamo capito subito che era la persona giusta per una piazza come Roma, per riportarla su diversi e nuovi principi”.

Il mercato è stato sicuramente positivo, come traspare dalle parole del Presidente: “Abbiamo allestito una squadra competitiva per affrontare le tre competizioni (Campionato, Europa League e Coppa Italia) nel modo migliore facendo interventi mirati in alcuni settori e siamo soddisfatti del lavoro svolto”.

Sul caso Diakité Lotito ha detto che “Ci sono Dias, Biava, Ciani, Stankevicius, Radu oltre a Cana e Scaloni come difensori centrali; a noi farebbe piacere che lui firmasse il contratto ma ha chiesto 1 milione e 200 mila euro di stipendio ed è una cifra esorbitante per noi che ci ha creato un grosso problema;
noi abbiamo offerto 700 mila euro che Diakité ha rifiutato così come ha rifiutato il trasferimento in altre squadre quali Bordeaux, Fiorentina, Genoa; a questo punto preferiamo perderlo a parametro zero”.

Parole di vicinanza anche per Stefano Mauri, quelle spese in chiusura dal numero uno bianconceleste: “E’ molto sereno, e questo mi tranquillizza; io non sono un giudice ma da una lettura delle carte qualche perplessità nei suoi confronti c’è stata”.