Inter: accelerata sul progetto seconda squadra

Davide Giordana

Inter: accelerata sul progetto seconda squadra

Il club nerazzurro, capitanato da Giuseppe Marotta, lavora alla squadra B: un progetto che potrebbe partire ufficialmente nella prossima stagione.

Le prime riunioni avvenute in ‘Viale della Liberazione’ hanno dato un’indicazione ben chiara: Oaktree (fondo proprietario dell’Inter) ha stabilito come obiettivo primario per il club nerazzurro la creazione di una seconda squadra, con inizio a partire dalla stagione 2025/2026.

Come riportato da ‘Calciomercato.com’, questo progetto ha un importante presupposto strutturale e organizzativo che dovrà essere affrontato: infatti sarà necessario che si liberi uno slot per permettere all’Inter di entrare in Serie C (aspetto tipico delle dinamiche estive nel campionato della terza categoria italiana). 

Intanto l’Inter ha avviato ufficialmente le prime fasi del progetto, destinato a svilupparsi attentamente e che sarà essenziale per la crescita del settore giovanile, con vista sulla Prima Squadra.

LE STRUTTURE DI ALLENAMENTO

Uno dei principali ostacoli a questo progetto, come più volte certificato da Beppe Marotta, riguarda la disponibilità delle strutture di allenamento. 

L’Inter, per aggirare questo problema, ha elaborato una soluzione temporanea: la seconda squadra, infatti, potrebbe allenarsi al mattino sui campi di Interello (centro sportivo riservato alle giovanili), garantendo uno spazio stabile e organizzato per il progetto. 

In futuro, invece, la società potrebbe decidere di espandere il proprio centro d’allenamento di Appiano Gentile: sempre che riesca ad acquisire terreni limitrofi alla Pinetina.

LO STADIO

La dirigenza nerazzurra è impegnata, anche, nella ricerca di uno stadio adeguato per ospitare le partite casalinghe della seconda squadra.

Sotto questo aspetto, l’Inter sta vagliando diverse alternative: sondando in particolare la possibilità di utilizzare i campi della Varesina.

LA DIRIGENZA TECNICA

Un altro punto importantissimo della seconda squadra riguarda la dirigenza tecnica. 

A gestire il progetto sarà, con molta probabilità, Dario Baccin: ovvero l’attuale vice direttore sportivo del club nerazzurro. 

L’esperienza e la conoscenza del settore giovanile interista rendono Baccin il candidato ideale per questo ruolo, in una sfida che punta a costruire una squadra competitiva ed a garantire un serbatoio di talenti per la prima squadra.

LA PANCHINA

Per quanto riguarda il ruolo di allenatore, le scelte non sono ancora state prese. 

Sono diversi i profili interni osservati dalla dirigenza, con Cristian Chivu tra i nomi favoriti, considerato il suo passato alla guida delle formazioni giovanili nerazzurre (Primavera) e l’ottimo rapporto con il club. 

Oltre a Chivu, gli altri candidati potrebbero essere Zanchetta e Handanovic.

La decisione finale dovrebbe orientarsi su di una figura interna, che possa proseguire il lavoro impostato e garantire continuità con i valori del club.