30mila maglie pro Speziale, la vedova Raciti non ne può più: “Basta, non fateli giocare”

Si stanno diffondendo le voci di ben 30mila magliette ‘Speziale libero’ che potrebbero essere indossate dagli ultras della curva A del Napoli in occasione della partita di stasera contro il Cagliari. E la vedova dell’ispettore Raciti non ci sta più.

“Sentire anche questo è una vera e propria vergogna – sbotta Marisa Grasso ai microfoni di ‘Radio 24’ -. Mi aspetto una risposta del presidente del Consiglio di fronte a questa notizia. Chiudete lo stadio, non fateli giocare, basta. Uno Stato forte prende delle misure forti. Una partita di calcio non è un evento essenziale, se ne può fare anche a meno”.

“Non è possibile che un lavoro possa creare tutti questi problemi, il lavoro deve dare dignità a chi lo fa e porta a casa onestamente uno stipendio. Ma esistono lavori che tolgono serenità a chi lo svolge, a chi effettua un servizio che dovrebbe garantire sicurezza ai cittadini. E lo Stato in tutta risposta deve incassare queste magliette”, conclude indignata la Grasso. E intanto la polizia sta verificando la veridicità dell’iniziativa che sarebbe stata decisa dalla curva partenopea in sostegno ad Antonino Speziale e a Gennaro ‘a carogna.