Amarcord
Allegri: “Conta solo vincere. Il futuro? Ne parliamo fra 10 giorni”
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12 anni agoon
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RedazioneIl successo sul Torino dà un match point al Milan per chiudere la lotta Champions nella trasferta di Pescara. Il tecnico rossonero Massimiliano Allegri, nella conferenza stampa della vigilia, ha chiesto ai suoi di non sprecarlo.
“Dobbiamo essere concentrati. – ha dichiarato l’allenatore livornese – In questo momento abbiamo le gambe per giocare partite di fine stagione, non possiamo pensare di avere le stesse energie di qualche mese fa. Dobbiamo stare sereni e andare oltre quelle che sono le nostre condizioni, ridurre a zero gli errori difensivi e non aver fretta di fare goal”.
Più che la prestazione, per Allegri a Pescara conterà il risultato: “In questo momento giocar bene o giocar male non conta niente. – ha sottolineato il tecnico rossonero – Conta solo vincere”.
Allegri è ottimista comunque sulle possibilità di raggiungere il terzo posto. “Speriamo di fare una bella vittoria, ci consentirebbe di aumentare di molto le possibilità di arrivare terzi. Non sarà facile, ci sarà lo stadio pieno. Sono liberi di testa, mi auguro possano risalire in Serie A: lo meritano. Bisogna avere la giusta determinazione, quella con il Torino è stata una partita complicata e difficile, ma la volontà di portare a casa il risultato ci ha premiato”.
Contro il Torino la difesa è finita sotto accusa. “In questo momento siamo la squadra che deve vincere, – ha affermato il tecnico rossonero – per questo talvolta ci esponiamo al contropiede ed è facile commettere errori”.
Quanto alla formazione che scenderà in campo allo stadio Adriatico, Allegri non scioglie tutti i dubbi: “A metà campo giocheranno gli stessi del Toro. – ha detto – In difesa De Sciglio sarà a disposizione. Davanti giocherà a Balotelli, poi tra Niang, El Shaarawy e Pazzini ne giocheranno due. Può partire anche dall’inizio pure il Pazzo, ma è difficile e un ipotesi remota, perché lui mi dà molto a partita in corso”.
Seguono un po’ di giudizi sui singoli. “Boateng ha fatto una stagione buona, perchè è un giocatore che dà fisicità e intesità. – ha sottolineato E’ un giocatore di sostanza, oltre alle qualità tecniche che ha. E’ troppo presto per dare giudizi finali. Ho già date le mie valutazioni, i fischi del pubblico non me le fanno cambiare. Balotelli? Gli posso dare solo consigli tecnico-tattici, per il resto ha un padre e ci pensa lui. E’ un ragazzo che sa dove sbaglia e che sicuramente migliorerà”.
Quindi su El Shaarawy, in netto calo rispetto alla prima parte di stagione: “Domenica ci ha dato dentro. E’ impensabile che possa giocare 40 partite alla stessa intensità, sono contento di quello che sta facendo. Non ha giocato bene domenica, così come tutta la squadra. Potrà tornare a segnare in futuro”.
“Gli auguro tutte le domeniche di far gol, – ha aggiunto – ma non sarà così. Ci sono momenti in cui si fanno meno gol, ma questo non vuol dire che bisogna abbattersi. E’ un giocatore importante, deve essere solo contento. Non si deve preoccupare, le problematiche ci sono nella vita e nel lavoro. Deve rimanere sereno ed entusiasta di quello che ha fatto e quello che dovrà fare”.
Sulla possibilità di un’introduzione dei timeout nel calcio, Allegri ha risposto: “E’ una cosa possibile, ma andrebbero studiati i tempi per poter fare il time out. Se ne fosse preso atto, secondo me bisognerebbe discutere sui tempi”.
Chiosa finale sulle ipotesi per il suo futuro. “Prima si parlava di esonero, poi che decidessi di andare via. Non voglio parlare del mio futuro. – ha spiegato – Vi chiedo di aspettare 10 giorni. Saprete se andrò via o se rimarrò. Mi han fatto piacere le parole dei tifosi, ho sempre avuto il loro rispetto. Non sono uno che fa sempre grandi manifestazioni di gioia, questo non vuol dire che non apprezzi. In questi 3 anni di Milan ho sempre sentito stima da parte di tutti, in primis del presidente. Altrimenti non mi avrebbe tenuto tre anni alla guida del Milan”.