Amarcord
Allegri: “Conte è il passato, ci sono io. Critiche ingiuste e rabbiose. Pirlo è unico”
Published
10 anni agoon
By
RedazioneMassimiliano Allegri fa la voce grossa dopo la sconfitta della sua Juventus ad Atene. Le tante critiche non sono andate giù al tecnico toscano: “Siamo stati criticati troppo ed ingiustamente. Abbiamo sbagliato solo il primo tempo di Atene, poi abbiamo avuto tante occasioni e preso gol su una ripartenza. Abbiamo tutte le possibilità per passare il turno e la matematica non esclude la possibilità di arrivare primi. In campionato stiamo facendo bene, sappiamo che in Europa non è uguale e noi abbiamo peccato concedendo quelle poche occasioni”.
“Abbiamo fatto sei vittorie e un pareggio. Noi cerchiamo di vincere sempre, ma è vero che a Sassuolo il migliore è stato il loro portiere. Invece a Bergamo, Buffon para il rigore e vinciamo. Magari senza quella parata sarebbe successo il contrario. Il campionato è duro, la Roma è l’antagonista principale nonostante la partita strana con il Bayern. Difficilmente succederà una cosa così al ritorno. Non accetto le critiche furiose dopo Atene, non è tutto da buttare”.
I tifosi hanno subito rimpianto Conte: “Il passato è storia. Ha fatto grandi cose per tre anni con la società, ma ora bisogna guardare avanti. Non possiamo pensare sempre al passato”.
La crisi di Pirlo: “Ha bisogno di giocare e deve tornare al massimo. E’ unico nel suo ruolo. Giocando ritroverà tempi di gioco e velocità d’azione che sono fondamentali per la squadra”.
Morata o Llorente: “Sono molto contento per la sua prestazione di Alvaro in Champions. Non mi sento in obbligo di farlo giocare, io devo valutare in base alle partite e pensare a ciò che è meglio per la squadra. Le sue qualità non sono in dubbio. Ha lavorato bene anche ieri. Devo decidere se far giocare lui o Llorente che ha sempre lavorato bene per la squadra. Senza dimenticare Giovinco e Coman”.
You may like
26 LUGLIO 2006, INTER CAMPIONE D’ITALIA: ASSEGNATO LO SCUDETTO 2005-06
18 LUGLIO 1942, NASCE GIACINTO FACCHETTI
4 LUGLIO 2006, ITALIA IN FINALE: GROSSO E DEL PIERO STENDONO LA GERMANIA
26 GIUGNO 2006, TOTTI DECIDE DAL DISCHETTO
Milan, Donnarumma sarebbe rimasto?
19 GIUGNO 1938, BIS DELL’ITALIA: SECONDA COPPA DEL MONDO