Allegri: “Di sicuro giocheremo. Faremo turnover ma Balotelli ci sarà”

Alla vigilia della gara contro il Cagliari, il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ha tenuto la consueta conferenza stampa, preceduta dalle dichiarazioni al canale tematico rossonero ‘Milan Channel’.

“Non si sa se giocheremo? Di sicuro giocheremo. – ha affermato Allegri – Ci siamo preparati per giocare, Stasera saremo in Sardegna e dovremo concentrarci sull’obiettivo di fare punti. Bisognerà giocare una partita di grande attenzione, troveremo una squadra vogliosa di far bene davanti al proprio pubblico”.

Allegri rispetta e non si fida della sua ex squadra. “Il Cagliari è una buona squadra, sia davanti che a metà campo, così come dietro. – ha affermato – Astori è in Nazionale, Pisano è un buon terzino. Conti è un giocatore che nella sua posizione è uno dei più bravi e credo abbia fatto poco per quelle che sono le sue qualità. Davanti, chiunque giochi, non danno punti di riferimento. Ci vorrà attenzione, soprattutto in possesso palla”.

Poi sulla formazione: “De Sciglio e Ambrosini hanno recuperato. – ha rivelato – Ci saranno dei cambi in funzione dei nazionali, per giocare ogni tre giorni ci vuole un recupero mentale. Giocare ogni tre giorni significa che sei dentro in tutte le competizioni. Balotelli? Lui sicuramente giocherà, si è riposato un giorno in più ed è nelle condizioni di fare la sua partita”.

Poi un commento sull’ennesima balotellata di questa settimana. “La Multa in aeroporto? Credo che Mario subisca pressione mediatica oltre misura. Tutto quello che fa viene esaltato ai massimi di livelli. Non mi preoccupo, è sempre puntuale. Non ho di queste preoccupazioni”.

C’è anche una risposta alle parole di Antonio Cassano. “Antonio vuole difendere l’Inter, è giusto che faccia così. – ha sostenuto Allegri – Ha un modo di esternare le cose che può far arrabbiare. Quando era al Milan ha sempre fatto bene. Noi siamo contenti così, in quanto abbiamo preso Pazzini che ha fatto 10 goal importanti”.

Per il Milan la gara contro il Cagliari segna l’inizio di una fase cruciale per la stagione rossonera. “La squadra sta facendo discretamente bene. Ma ora viene il difficile. – ha spiegato Allegri – Questo percorso è simile a quello di un centometrista che da 11/12 secondi passa a 9. Abbiamo fatto una grande rincorsa sapendo che arriviamo da una partenza ad handicap. Lasciare adesso punti per strada potrebbe essere pericoloso”. Una pausa e quindi una sentenza: “Nei prossimi dieci giorni ci giochiamo molto”.

Arriva anche la ferma condanna del doping, dopo il coinvolgimento del suo corregionale Mario Cipollini nello scandalo Fuentes. “Il doping è un problema che va combattuto. – ha dichiarato – Ultimamente la parola doping è molto presente sui giornali, ma prima di sentenziare attendiamo che si facciano ricerche, indagini, credo sia un problema che vada combattuto e credo lo stiano facendo nel migliore dei modi”.

Chiusura con un po’ di humour: “Siamo pronti. Ci resta di capire cosa fare. Speriamo di non sbagliare, anche perché andare in pullman a Cagliari è dura”.