Allegri: “El Shaarawy rientrerà contro il Barca”

Massimiliano Allegri ha parlato oggi pomeriggio in conferenza stampa. Domani il suo Milan affronterà il Parma: ”Sarà una partita difficile per noi. E’ particolarmente importante perchè la partita di domani ci permette di chiuedere un periodo molto positivo e dare valore al punto di Cagliari. E’ una delle partite più importanti del nostro campionato. La partita di domani è più importante di quella del Barcellona”. 

Per Mario Balotelli sarà la terza consecutiva da titolare: ‘Per quanto mi riguarda in questi dieci giorni è un ragazzo normale. Ritornando a Milano ha capito che si deve gestire un pochino meglio nella vita personale. Io sono molto contento di come si allena, con l’intensità che mette in campo, con la puntualità in cui arriva agli allenamenti”. Mentre El Shaarawy non sarà della partita a causa di alcuni problemi fisici: ”Ha un’infiammazione al tendine rotuleo. Lo abbiamo tenuto al riposo in questa settimana per averlo al meglio nella sfida di mercoledì”.

Per il resto della formazione, Allegri ha dei dubbi sulla difesa dove ”potrebbe giocare uno tra Yepes e Zaccardo. Dovrò valutare perchè abbiamo tre partita in una settimana, perchè Mexes non sta benissimo”. A centrocampo l’unico sicuro è Montolivo in mezzo, mentre in attacco è ballottaggio tra Bojan e Robinho per sostituire El Shaarawy: ‘Sono molto contento delle sue prestazioni. Io sono convinto che durante la partita sono fondamentale i cambi. Dovrò valutare se Pazzini sarà disponibile per la panchina e decidere chi giocherà tra lo spagnolo e Robinho”.

Nonostante che il Barcellona si avvicini sempre di più, Allegri rimane concentrato solo sulla partita di domani contro il Parma, importantissima in chiave terzo posto: ‘La rincorsa la puoi pagare. Abbiamo due partite importanti contro il Barcellona, che a livello psicologico ti porta via tante energie. La partita di domani, nell’ambito dell’annata, è più importante rispetto a quella di mercoledì. Mi incuriosirà molto vedere una squadra giovane come la nostra di fronte alla formazione più forte del mondo”.