Amarcord
Allegri: “Il rigore? Siamo stati fortunati”
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12 anni agoon
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RedazioneE’ un Allegri onesto quello che si presenta ai microfoni di Sky dopo la vittoria contro l’Udinese. Tiene banco ovviamente il calcio di rigore all’ultimo minuto: “È stato un episodio, siamo stati fortunati nella decisione dellarbitro, fortunatamente abbiamo vinto dopo aver fatto anche una buona prestazione. Io sono abbastanza sincero nelle valutazioni, qui Stephan viene travolto, tocca prima la palla lui e poi la tocca laltro. Ci può stare come non ci può stare, sicuramente ha fatto più clamore perché è stato dato a 30 dalla fine. Sicuramente è un rigore che si può non dare. Dispiace perché lUdinese ha fatto una buona partita e noi altrettanto. Siamo stati fortunati in questo episodio e ce lo prendiamo”.
Al di là dell’episodio, Allegri è soddisfatto: “Innanzitutto quando fai queste rincorse mentalmente puoi pagare un po. La squadra ha fatto un buon primo tempo, praticamente lUdinese non è mai esistita e noi abbiamo avuto un po di situazioni favorevoli. Nel secondo tempo siamo entrati in campo con un po di leziosità per fare il secondo gol. Non dimentichiamo che anche se Balotelli è un campione straordinario ha solamente 22 anni. El Shaarawy ha 22 anni, Niang ne ha 18. È normale che ogni tanto puoi pagare su certe situazioni, quindi bisogna sicuramente migliorare perché non bisogna rischiare di pareggiare una partita così”.
Balotelli è stato l’assoluto protagonista della serata: “Ha fatto una buona partita, ha delle qualità straordinarie ma non lo scopro assolutamente io, ha la possibilità di essere protagonista. Siamo stati fortunati perché doveva giocare Pazzini ed entrare Balotelli nella ripresa, invece poi Pazzini ha avuto un problema alladduttore ed è rimasto fuori. È un giocatore che ha tutto, strapotere fisico, tecnica ed ha solo 22 anni. Credo che debba divertirsi in questo Milan e dimostrare tutte le sue qualità”.
Ora è corsa sull’Inter: “Il campionato è ancora lungo, so che è difficile arrivare terzi, soprattutto quando parti da -10, -12, -15, è ancora più difficile, stiamo mantenendo una media altissima e se riuscissimo a mantenerla sarebbe troppo bello, ma credo che non riusciremo anche perché nel girone di ritorno fare punti è molto più difficile”. La Roma? “Sono soltanto voci, sono molto contento di allenare il Milan anche perché dopo tutte le critiche che mi sono state fatte ora la squadra sia pronta per aprire un ciclo di 5-6 anni, indipendentemente da come finisca questanno”.