Ambrosini: “Vinciamo per il Pazzo”

Massimo Ambrosini è stato protagonista di molte battaglie in Champions League nel corso dell’ultimo decennio. Il capitano si presenta in conferenza stampa al Camp Nou rispettoso del Barcellona, ma con la consapevolezza di poter fare un’impresa: “Hanno tanti campioni ma anche noi siamo pronti a questa partita. Messi ci può fare anche due gol ma se noi segnamo, andiamo avanti. Ma non c’è solo lui. Su cosa sia più importante domani? L’atteggiamento che è quello che condiziona il risultato. Quello che questa squadra deve fare è quello di affrontare la partita nel giusto modo”.

Ambrosini non pensa che la mancanza di esperienza di certi giocatori possa essere un handicap, visto che all’andata il Milan si è imposto per 2-0 sui blaugrana: “All’andata, non abbiamo avuto modo di vedere cosa scriveva la stampa spagnola sul Milan e non ci abbiamo dato peso. Tutti i discorsi vanno fatti domani al 90′. Adesso valgono fino a un certo punto”. Nell’undici che Allegri manderà in campo mancherà l’uomo più in forma del momento in casa Milan, ovvero Pazzini: “Ha reagito alla grande – spiega Ambrosini – dopo l’arrivo di Balotelli. E’ uno stimolo per noi quello di provare ad andare avanti per regalargli quella partita che non potrà giocare al Camp Nou”.

Il capitano del Milan, poi, è emozionato perchè giocherà in uno stadio come il Camp Nou, ma non teme il tifo del pubblico catalano: “Se un giocatore vuole diventare grande deve passare anche da queste partite e alcuni nostri giocatori sono molto smaliziati. Dobbiamo ripetere la gara dell’andata. Il Barcellona, vuoi o non vuoi, tiene il possesso ma li devi affrontare in maniera decisa. Quella con l’Arsenal – conclude Ambrosini – è un episodio che serve a fare un paragone ma non ci vedo molte analogie. I rigori li proviamo sempre”.