Amarcord
Andrea Agnelli difende Conte e Marotta: “Reazioni legittimate da episodi”
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12 anni agoon
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RedazioneIl presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ospite degli studi di ‘Sportitalia’ per ‘Il Gran Galà del Calcio Aic’, ha difeso l’amministratore delegato Beppe Marotta e il suo allenatore Antonio Conte, dopo le dure reazioni di ieri sera in seguito alla decisione dell’arbitro Guida di non concedere un rigore ai bianconeri dopo un tocco di mano in area del difensore del Genoa Granqvist.
“Le polemiche nel mondo del calcio esistevano prima di ieri ed esisteranno dopo ieri. – ha provato a sdrammatizzare il numero uno bianconero – Credo sia normale che quando finisce una partita, che si prepara con agonismo, con intensità, con tensione, chiedere poi ai protagonisti stessi di avere degli atteggiamenti da lord inglesi sia molto difficile, specialmente quando un fatto, un episodio così macroscopico avviene al 93′. Io credo che le reazioni facciano parte del mondo del calcio, sono sempre esistite ed esisteranno anche dopo la serata di ieri”.
Sulle dure parole di Conte e Marotta ha poi aggiunto: “Non si può strumentalizzare una volta a favore e una volta a sfavore ciò che accade in campo. – ha sottolineato Agnelli – Quello che è avvenuto, le reazioni che ci sono state, sono anche legittimate dagli episodi che ci sono stati in campo. Si notano nel momento e il giorno dopo bisogna andare avanti, consapevoli che alla fine chi ha ragione è chi arriva davanti a tutti a maggio”.
Il presidente bianconero ha poi parlato della grande crescita nelle ultime stagioni della società torinese. “Credo che i passi fatti dalla Juventus negli ultimi due-tre anni siano molteplici e daranno sicuramente tutti i loro frutti da oggi in avanti. – ha dichiarato Agnelli – A me piace sempre parlare di un altro investimento che abbiamo fatto, che è il J-College. Cioè, noi al centro sportivo di Vinovo abbiamo la scuola per i nostri allievi di eccellenza dal punto di vista sportivo. Questo gli permette di coniugare l’attività scolastica con l’attività sportiva, che è sempre uno dei punti di maggiore difficoltà per i giovani sportivi di oggi”.
Grazie allo Juventus Stadium, il club di Corso Galileo Ferraris ha visto aumentare i propri proventi. “Oggi fa notizia che lo stadio sia pieno solo al 90%. Questo per noi è un motivo d’orgoglio. Il museo che abbiamo inaugurato poco tempo fa sta viaggiando a pieno regime, ha già superato i 110mila visitatori. Quindi siamo estremamente soddisfatti. – ha gongolato Agnelli – Questo fa sì che noi dobbiamo continuare a porci obiettivi, guardando a quelle che sono le eccellenze nel calcio in Europa e negli sport in America. A loro ci dobbiamo ispirare e a loro si dovrebbe ispirare tutto il movimento del calcio italiano”.