Arrivò come una stella, ma poi si rivelò un bidone

Non fosse arrivato lui, probabilmente non sarebbe arrivato all’Inter nemmeno JavierZanetti. Nell’agosto del 1995, i nerazzurri mettono sotto contratto, per due miliardi di vecchie lire Sebastiàn Rambert, promettente stella dell’Independiente..

Presentato come stella…

Insieme a Rambert, arriva in Italia anche l’allora sconosciuto Javier Zanetti, giovane argentino prelevato dal Banfield che, onestamente, quasi nessuno conosce. A posare con loro nelle foto Giacinto Facchetti, storico capitano e dirigente nerazzurro. L’opinione pubblica sembra convinta: tra i due la stella è Rambert, mentre per Zanetti si profila un passaggio interista da comparsa…

…fu invece un bidone 

Rambert, di fatto, la casacca dell’Inter la vedràcon il binocolo. Nessuna presenza in campionato, due apparizioni totali (una in Coppa Uefa, una in Copa Italia) e, a gennaio del 1996, sarà già spedito, in prestito in Spagna, al Real Saragozza, dove giocherà qualche mese prima di rientrare in Patria dove giocherà sia con il Boca Jr. che con il River Plate. 

Zanetti, invece…

A Zanetti, invece, andò decisamente meglio. Nei suoi 19 anni da calciatore dell’Inter vincerà di tutto: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe, 1 Coppa Uefa, 1 Champions League e 1 Mondiale per Club. Oltre ad indossare la fascia di capitano ininterrottamente dal 2001 al 2014. Con buona pace di Rambert, che doveva essere…quello forte tra i due!