Amarcord
Balotellate VS Cassanate, a chi lo scettro delle ****ate?
Published
9 anni agoon
By
RedazioneBalotellate contro Cassanate: una dura lotta! Non stiamo parlando di prodezze sul rettangolo di gioco, bensì di comportamenti, che potremmo definire, ricorrendo a un eufemismo, sopra le righe. Super Mario e Fantantonio sono infatti noti, oltre che per i loro gol, anche, se non principalmente, per avere due caratteri bizzosi, fumantini e a volte decisamente infantili. Due caratteri che li hanno portati, spesso e volentieri a compiere azioni perlomeno discutibili. Chi si è dimenticato della volta in cui Balotelli cominciò a sparare con una scacciacani al centro di Milano, costringendo la Polizia a intervenire per bloccarlo prima che si scatenasse il panico in piazza San Babila? E chi non ricorda Cassano che, ai tempi della Roma, fece il gesto delle corna all’arbitro Rosetti uscendo dal campo? E a proposito di arbitri, una costante nelle carriere dei due bad boys del calcio italiano sono le proteste, spesso eccessive e offensive, all’indirizzo dei direttori di gara. Abbiamo tutti ancora negli occhi la furia di Super Mario al termine di Milan-Napoli, i suoi insulti, e non solo, all’arbitro Banti, che si è visto costretto, seppur a partita finita, a tirar fuori il secondo giallo che costerà all’attaccante rossonero una meritatissima squalifica. Cassano, se possibile, fece ancora peggio in un Sampdoria-Torino di qualche anno fa, durante il quale, il pibe di Bari, ammonito dal fischietto toscano Nicola Pierpaoli, perse la testa e, uscendo dal campo, minacciò pesantemente il direttore di gara, rivolgendogli queste poche, gentili parole: “Ci vediamo dopo, ti aspetto qui“. Mentre Fantantonio aspetta ancora Pierpaoli, noi aspttiamo fiduciosi che, tanto lui, quanto Balotelli, prima o poi, decidano di avvitarsi la testa sul collo, visto che al momento, sembrerebbero averla smarrita chissà dove.