Barzagli incorona la difesa della Juventus: “La più forte con cui ho giocato”

Alla vigilia della delicata sfida di stasera contro il Bologna, il difensore centrale della Juventus, Andrea Barzagli, ha parlato in un’intervista esclusiva ai microfoni di ‘Sky Sport24’, sottolineando come il punto di forza dei bianconeri in questa stagione sia la solidità della linea difensiva.

“Sicuramente quella della Juve è la difesa più forte in cui ho giocato. – ha sottolineato – Ho il portiere più forte al mondo, che secondo è il portiere più forte al mondo di questi ultimi vent’anni e forse anche di sempre. C’è Chiellini che reputo uno dei migliori difensori al mono e c’è Bonucci che l’anno scorso è stato criticato, ma ci ha dato una grande mano, è cresciuto molto e direi che quest’anno è uno dei top in Europa. Abbiamo una difesa importante, organizzata però e direi che quella è la nostra forza, in Europa ci sono difensori come qualità dire  più forti di noi, però penso che come organizzazione in pochi siano così forti”.

Tanti meriti per Barzagli li ha anche il tecnico Antonio Conte. “Conte ci ha fatto capire fin dal primo giorno che eravamo scelti dalla Juventus, che eravamo giocatori della Juve e che la Juve gioca per vincere, non per arrivare settima. – ha detto il difensore bianconero – Ci ha fatto capire che tutti dovevano dare il massimo, correre, che non guardava in faccia a nessuno. Ed è cambiato tutto. Dal primo giorno di ritiro non c’è stato un lamento, nessuno che si è tirato indietro per fare una corsa in più. Sono andate tutte le cose a duemila, lui voleva così e tutti gli siamo andati dietro”.

Infine uno sguardo alla Champions, con l’urna di Nyon che ha accoppiato i bianconeri al Bayern Monaco. “Adesso si pensa molto alla Champions, anche il tifoso se ti deve dire qualcosa ti dice mi raccomando vinciamo la Champions. Però, insomma, cercherei di stare calmi perché è il primo anno, stiamo facendo delle cose incredibili. – ha dichiarato – E’ un sogno e va vissuto così, non so se possiamo arrivare in fondo, sicuramente ce la giocheremo perché abbiamo le qualità”.