Berlusconi: “Torno a occuparmi del Milan”

In occasione della preannunciata visita allo spogliatoio del Milan di Silvio Berlusconi, si riaccendono gli entusiasmi in casa rossonera. Berlusconi ha annunciato ai giornalisti che “ritorno con molta gioia ad occuparmi da vicino della squadra“, visto che ora è libero da incarichi istituzionali. In seconda battuta, ha tenuto a precisare che “se Allegri è qui è perché ha la mia fiducia”, smentendo le voci di un possibile esonero del tecnico livornese.

Il Milan ha intrapreso la strada del Fair Play finanziario, attuando una politica più oculata, rispetto agli scorsi anni, di gestione del bilancio societario: tuttavia, il presidente rossonero ha chiesto “pazienza”, dato che non è facile attuare una politica di contenimento dei costi dopo che per 26 anni il Milan è stato abituato a spendere molto.

Questo annuncio di un ritorno in prima persona nelle questioni milaniste smentisce le voci di un possibile rilevamento della maggioranza delle quote del club da parte di cordate straniere, in particolar modo arabe e cinesi: “Al calcio italiano si sono sempre interessati i club stranieri e noi qui al Milan abbiamo avuto una infinità di delegazioni che sono arrivate ad incontrarci e a chiederci come abbiamo costruito la nostra storia. Non ero al corrente – afferma Berlusconi – di questa visita ma non c’e’ niente che presupponga trattative di cessione del club o di parte delle quote della societa’, ad oggi non abbiamo fatto nessuna trattativa”.

Infine, Berlusconi, da sempre interessato al bel “giuoco” e ai giocatori di classe, si dice “entusiasta dell’esplosione di El Shaarawy, anche se non è una sorpresa perchè sapevo che aveva delle grandi doti”.