Boateng vittima dello Juventus Stadium, dalla Nord insulti razzisti

Ormai, purtroppo, è diventata una consuetudine rovinare le partite con i soliti stupidi cori razzisti. Anche ieri sera se ne sono sentiti parecchi provenire dal tifo juventino ad indirizzo soprattutto del centrocampista del Milan Kevin Prince Boateng, bersaglio da gennaio ancor più facile degli incivili che hanno ancora il permesso di prendere posto negli stadi. Ed ora la Juventus rischia seriamente una squalifica del campo. 

Lo “Stadium” bianconero risulta già diffidato agli organi di vigilanza, e gli ululati che alcune decine di tifosi seduti in Curva Nord hanno riservato al ghanese nel riscaldamento prepartita potrebbero costare caro alla società torinese, già protagonista in passato di comportamenti poco ortodossi. KPB ha risposto a gesti plateali, senza, però, cadere nelle provocazioni, prima di tornare ad allenarsi regolarmente.

L’unico lato positivo è che durante la partita non si sono sentiti cori a sfondo razzista. Solo qualche sfottò nei confronti del grande assente, Mario Balotelli, ma senza giudicarne il colore della pelle. E gli insulti, paradossalmente, diventano quasi graditi.