Boban: “Kovacic troppo giovane per fare il regista”

Zvonimir Boban, proprio lui che l’ha scoperto e che è stato un po’ il motore dell’operazione di mercato interista riguardante il giovane talento croato Mateo Kovacic, ha fatto un po’ dietrofront rispetto ad alcuni giudizi espressi in precedenza avendolo definito un centrocampista a 360 gradi con predilezione per una posizione avanzata o di mezza ala.

Queste le sue dichiarazioni ai microfoni della trasmissione DeeJay Football Club in onda su Radio DeeJay in cui Boban si diffonde sul ruolo di Kovacic: “Non è un regista, è ancora troppo giovane per svolgere questo compito. È una mezz’ala e non può fare il regista perché non ha ancora l’età per leggere le situazioni di gioco. Ha tanto talento, personalità e coraggio di cercare le giocate importanti. Crescendo potrà fare il play-maker, è una maturazione che hanno in molti, anche io l’ho avuta, ma adesso per lui è troppo presto “.

Opinioni che nello specifico non ci trovano d’accordo poiché per ora smentite da fatti oggettivi: l’Inter ha sempre giocato bene quando ha utilizzato Kovacic come vertice basso di centrocampo, davanti alla difesa. Anche nel match con la Juventus, a un primo tempo opaco quando si trovava decentrato sulla mezzala sinistra, è seguita una ripresa tatticamente diversa e migliore con Guarin al posto di Alvarez al vertice alto del rombo di centrocampo e Kovacic in cabina di regia. Lo stesso Jurcic, tecnico della Dinamo Zagabria, ex squadra di Kovacic, ne aveva arretrato il raggio d’azione puntando sulle sue indubbie qualità di regista. Chiaramente occorre dare tempo e fiducia a Kovacic per una crescita e una maturazione in un ruolo fondamentale come quello di regista, ma il croato ha mostrato e dimostrato enormi qualità proprio in quel ruolo. Inoltre definirlo “troppo giovane” pone degli interrogativi inequivocabili. Allora Verratti, Cristante, troppo giovani pure loro?