Amarcord
Buffon “benedice” Balotelli: “Magari arrivasse, purchè convinto della sua scelta”
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12 anni agoon
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RedazioneGigi Buffon ha rilasciato una lunga ed interessante intervista alla Gazzetta dello Sport. Svariati gli argomenti toccati, ve ne proponiamo gli stralci più interessanti. Come quello relativo al rinnovo del contratto, di cui si parla da oltre un anno, ma che tarda ad arrivare: “Tranquillizzo tutti i tifosi. Non v’è dubbio alcuno che io rimanga alla Juventus. Rinnoverò per altri tre anni, è questione di giorni. Se non è ancora stata messa la firma sul contratto è solo per una questione di priorità, sia mie che della squadra. Non appena finirà questo tosto ciclo di partite che ci aspetta, faremo il tutto“.
Gigi parla quindi dell’imminente e fondamentale sfida di Champions League: “Il Chelsea è un avversario importante, ma ce la giocheremo alla pari. Vero, loro hanno fatto riposare parecchi uomini nell’ultimo turno di Premier, ma hanno anche perso. Ed è risaputo come una sconfitta non sia mai salutare, tolte alcune eccezioni come nel caso di quella che abbiam subito qualche settimana addietro contro l’Inter. Quando sento dire che le inglesi hanno più esperienza in Champions non sono d’accordo. Anche perchè, in campo internazionale, contano pure gli incontri disputati con la propria nazionale, e noi, in tal senso, siamo abbastanza esperti. Ad ogni modo abbiamo un grande rispetto per i Campioni d’Europa. Paura no, non ne abbiamo avuta neppure quando, a Stamford, ci trovavamo sotto di due goal. Se dovessimo andar fuori mi farebbe molta rabbia, perchè la Champions è l’unico trofeo che mi manca, e che ho solo sfiorato. In caso di eliminazione, però, inutile usare toni eccessivi. Si deciderà comunque tutto all’ultima giornata. Chi temo nel Chelsea? Sono bravi in tutti i reparti, dalla difesa al centrocampo, con Oscar talento immenso, fino all’attacco“.
L’obiettivo si sposta quindi sulla Serie A e sull’ultimo turno di campionato: “Contro la Lazio da parte nostra non c’è stato alcun allarmismo. Solo la sfortuna ed un Marchetti strepitoso ci hanno impedito di portare a casa i 3 punti. In realtà sabato sera tutti hanno potuto vedere all’opera una grande Juve. Per quel che riguarda le nostre rivali, l’Inter è una squadra in netta crescita, ma guai a sottovalutare il Napoli. Se l’ambiente non ostacolerà il lavoro dei calciatori, diranno la loro fino alla fine. Occhio anche alla Fiorentina“.
Qualche battuta anche su Conte e sul mercato: “Il lavoro del mister è stato straordinario. I grossi progressi li abbiamo fatti sul piano del gioco, è su quello che basiamo le nostre certezze. Si è parlato tanto di questo top player e si continua a farlo. Ma in rosa abbiamo attaccanti capaci di decidere qualunque partita, come Vucinic, Matri, Quagliarella, Giovinco e Bendtner. Se arrivasse Balotelli non potrei che esserne contento, in quanto si tratta di un grande calciatore. L’importante è comunque che sia convinto di qualunque scelta presa. In nazionale, ad ogni modo, con lui mi son trovato sempre bene“.
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