Amarcord
Calcioscommese, filone di Bari: Ranocchia rischia per omessa denuncia
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12 anni agoon
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RedazioneCome riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il filone legato alla procura di Bari relativo all’inchiesta del calcioscommesse va verso la chiusura. E trattasi di una parte dell’inchiesta parecchio importante, visto che al riguardo sono stati tirati in ballo tantissimi nomi. Tra cui quello di Antonio Conte, che non subirà alcuna pena, ne’ dal punto di vista penale che da quello prettamente sportivo. Il Pm ha infatti ritenuto credibile che le combine siano avvenute a sua insaputa.
Diversa la posizione di Andrea Ranocchia, che sino ad oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il ragazzo, per quel che riguarda l’aspetto penale, verrà prosciolto per due motivi: in primis perchè era uno dei giovanissimi dello spogliatoio, dunque il suo peso specifico all’interno della combine viene ritenuto nullo, ed in più perchè non v’è prova alcuna – come da qualcuno sostenuto – che, pur essendo contrario ad “aggiustare” la partita, abbia preso la sua parte di denaro regalandola ad Angelo Iacovelli, elemento di spicco in questa brutta vicenda. Diverso è invece il caso a livello sportivo, con Ranocchia che rischia un deferimento per omessa denuncia.
Ben più grave è invece la situazione di altri calciatori tesserati all’epoca col Bari. L’elenco è lungo e va, probabilmente, da Gillet a Guberti, da Lanzafame a Ganci. Dovrebbe essere invece alleggerita la posizione dei vari Lanzafame, Andrea Masiello, Spadavecchia, Marco Esposito, Parisi e Stellini, grazie alla loro collaborazione con gli 007 federali.