Amarcord
Calcioscommesse: tremano Lazio, Genoa e Lecce
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12 anni agoon
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RedazioneGuai in vista per Lazio, Genoa e Lecce: a differenza infatti di quanto ipotizzato in un primo momento, il processo sportivo legato alle brutte vicende del calcioscommesse avrà inizio nei primi giorni di febbraio. Inizialmente si era pensato di far slittare tutto a fine stagione, giusto per non condizionare ulteriormente il campionato dopo i fatti che hanno portato alla condanna del Napoli, che peraltro giovedì sarà protagonista della sentenza d’appello contro il meno 2 in classifica e contro le squalifiche di Grava e Cannavaro. Ed invece, come riportato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, i deferimenti partiranno a stretto giro di posta, e vedranno il coinvolgimento, loro malgrado, delle società di Lazio, Genoa e Lecce.
Ad inguaiare il club capitolino sarebbe la posizione di Stefano Mauri, che nei mesi scorsi è stato anche sottoposto a custodia cautelare, e che dovrebbe essere tra i primi ascoltati dal Procuratore Federale, Stefano Palazzi. Per il Genoa, invece, è Omar Milanetto a trovarsi in una situazione complicata, mentre un po’ più basso, ma comunque di una certa entità, dovrebbe essere il rischio del Lecce, con Ferrario che avrebbe rifiutato la combine, ma parecchi altri giocatori coinvolti. L’inchiesta ruota – è bene ricordarlo – attorno alle partite Lazio – Genoa, del 14 maggio 2011, terminata col risultato di 4 a 2, e Lecce – Lazio, di sette giorni dopo, conclusa con la vittoria dei biancocelesti, sempre per 4 a 2.
Due match attorno ai quali sarebbe influente, per l’appunto, il ruolo di Stefano Mauri, al contrario di quanto sostenuto dallo stesso Capitano della Lazio, il quale avrebbe ammesso di essere uno scommettitore di sport come tennis e basket, ma mai di calcio. Su di lui pesa l’accusa, pesantissima, di illecito sportivo. Accusa che potrebbe anche essere rivista, anche se pare in verità assai complicato che ciò accada, viste le testimonianze di Gegic che parla di incontri tra il centrocampista ed Ilievski e Zamperini, addirittura a Formello e proprio nei giorni precedenti i match incriminati. A condizionare la situazione di Mauri è anche il fatto che abbia usato, per scommettere, una scheda telefonica intestata ad un’altra persona, definita dalle autorità competenti “coperta”. Ed intanto trema anche la Lazio, che potrebbe pagare tantissimo per responsabilità oggettiva: si parla addirittura di un meno 5 punti in classifica, che andrebbe a frantumare i sogni tricolore del di Petkovic.
Fondamentale, in questa vicenda, anche Carlo Gervasoni, pentito dalla cui confessione ha avuto il via l’indagine legata a questi due incontri, ma spunta anche un altro personaggio coinvolto, legato addirittura al caos del calcioscommesse scoppiato in Ungheria. Parliamo di Horvath Gabor, calciatore appunto ungherese, arrestato per il coinvolgimento in alcune combine nel proprio paese: egli stesso avrebbe infatti fornito importanti indicazioni su Lazio – Lecce, terminata 2 a 4, con alcuni suoi connazionali che avrebbero addirittura inviato 600.000 euro in Italia per contribuire all’aggiustamento della partita in questione. A breve ne sapremo di più, ma l’aria si preannuncia pesantissima.