Caos Milan, anche Berlusconi contro Seedorf: “Non sono per niente soddisfatto!”

Tuoni e fulmini su Clarence Seedorf. Dopo i tuoni rappresentati dalle ‘battute’ strappate prima al presidente Berlusconi (‘chiunque gestirebbe il gruppo meglio di Seedorf‘) e poi ad Adriano Galliani (‘Il mister è matto!‘), ora arrivano delle stoccate ‘ufficiali’ da parte del patron rossonero che sembrano sancire -una volta di più- la fine dell’esperienza rossonera per il tulipano nero. 



Berlusconi ha infatti parlato ai microfoni di Sportmediaset rivelando tutta la propria delusione per la stagione dei rossoneri: “Se sono soddisfatto dell’andamento della squadra? Non lo sono come non lo sono i tifosi e in più ci metto i soldi. Per niente. Quindi credo che dovremo riflettere anche su questo fatto. Non mi aspettavo certo di perdere contro l’Atalanta. E’ andata male. Ma ricordo a tutti che abbiamo avuto anni di straordinari successi, che siamo ancora la squadra più titolata al mondo ma che soprattutto stiamo già lavorando per il Milan del futuro. Quindi mettiamo alle spalle questa stagione, guardiamo avanti e torniamo a essere quegli straordinari protagonisti che siamo stati per anni”.



Il presidente ha quindi rincarato la dose sul futuro di Seedorf: “Decideremo a fine stagione. Riuniremo il Consiglio e il Consiglio sentendo quello che è il parere del presidente prenderà una decisione“.



Chiosa finale su Balotelli: “Ha straordinarie potenzialità. Contro l’Atalanta ha colpito un palo con un tiro favoloso, è stato sfortunato. Deve però imparare a fare la prima punta perché secondo tutti noi lo è. Ma lui finora non ha ancora imparato. Ecco perché un giorno mi piacerebbe incontrarlo e fargli qualche domanda. Gli chiederei: Mario, secondo te, noi andiamo in campo per vincere o perdere? E lui risponderà: per vincere! E secondo te per vincere dobbiamo fare gol o no? Fare gol! E per fare gol dobbiamo tirare in porta o no? Tirare in porta! E per tirare in porta dobbiamo stare vicino alla porta o no? Stare vicino? E allora perché giochi anche nella nostra metà campo? Tutto qui. Speriamo impari“.