Amarcord
Cataldi: “Totti nemico da ammirare. Non firmo per il secondo posto in cambio di sconfitta nel derby”
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10 anni agoon
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RedazioneNella vita ha sempre avuto un sogno: legare il suo nome a quello della Lazio. Dopo la trafila nelle giovanili biancocelesti ed il prestito al Crotone, in questa stagione Danilo Cataldi è riuscito a rientrane nella capitale, per affermarsi nella squadra di Pioli. Le cose, per il ragazzo e per gli aquilotti, peraltro, stanno andando piuttosto bene, con il primo che sta conquistando sempre più la fiducia dell’ambiente e la Lazio che sogna la Champions League diretta ed il successo in coppa Italia.
Un’annata da incorniciare, insomma, che il giovane centrocampista commenta così: “tiamo facendo qualcosa di speciale. Siamo riusciti a riportare la gente allo stadio dopo un inizio difficile. Ora siamo secondi, abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia e io, da laziale e da tifoso, sono davvero felice”. Sabato, la sua Lazio è attesa dall’esame più difficile, quello di Torino contro la Juventus: “Crediamo di avere le qualità per fare bene, poi qualsiasi cosa succederà dobbiamo pensare al nostro cammino, andare avanti passo passo”.
A tenere banco anche il derby a distanza con la Roma di Francesco Totti, simbolo e totem giallorosso: “In campo è il nemico numero uno ma lo stimo per tutto quel che ha fatto per la sua squadra. Mi piacerebbe diventare una bandiera biancoceleste, come lo è lui della Roma, ma no so cosa accadrà in futuro. Ho ricevuto delle proposte dall’estero ma ho deciso di restare qui”. Derby a distanza, dicevamo, ma non solo perché, molto probabilmente, la qualificazione diretta alla Champions League sarà decisa dalla stracittadina capitolina della penultima giornata: “Non firmo – spiega Cataldi – del secondo posto in cambio della sconfitta nel derby”.
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