Amarcord
Cavani lancia il Napoli: “Il sogno Scudetto non è irraggiungibile”
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12 anni agoon
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Redazione© foto di agenzia liverani
Parole importanti quelle di Edison Cavani, da vero leader della squadra e vero simbolo della città di Napoli. Il Matador ha infatti pronunciato la parola scudetto, lanciando il Napoli verso il tricolore. “Lo scudetto non è un sogno così lontano – ha detto l’attaccante uruguaiano -. Le squadre che vengono prima di noi sono raggiungibilissime. Diciamo che io e la mia squadra siamo sul pezzo. Non sono arrivato a Napoli per fare di più di Maradona. Sono arrivato qui per entrare nel cuore della gente e lasciare un segno nella storia della mia società”, ha confessato l’attaccante a “Chi”, in un’intervista in cui ha parlato anche della nuova gravidanza della moglie Sole. “Per me è un periodo eccezionale e di questo devo ringraziare in primo luogo la mia famiglia. E’ qui che trovo tutta la forza di cui ho bisogno: nella dolcezza di mia moglie, nell’allegria di mio figlio. E in Gesù, il mio idolo”.
Per l’uruguaiano, del resto, la fede è un punto cardine della sua esistenza, fuori e dentro al campo: “La nostra vita deve essere indirizzata a Dio. Lui ci riempie di talenti e noi dobbiamo impegnarci per metterli in mostra, per noi e per rendere testimonianza della sua grandezza. Quando sono sul campo voglio vincere a tutti i costi, fatico a digerire le sconfitte: nella vita si può essere miti come colombe, ma in campo noi calciatori dobbiamo essere aquile. Io studio per questo”.
Cavani è un professionista vero, non si ritrova nel tipico clichè con cui vengono identificati spesso i calciatori: “Non ho mai corteggiato una dello spettacolo. Anzi, a dire il vero neppure ne conosco di donnedello spettacolo. Sono stato da Maria De Filippi solo perché mia moglie è una sua fan, ma, a differenza di tanti miei colleghi, non so distinguere una velina da una conduttrice”. Quanto ai vizi, il Matador poi non si allinea al trend dei calciatori-vip. “Ferrari? Posso farne tranquillamente a meno. PlayStation? Non mi entusiasma, preferisco passare il tempo libero nella natura: quando mi ritirerò tornerò in Uruguay e farò un lavoro a contatto con gli animali”.
Infine una battuta sul suo calciatore preferito: “Quello che amo di più in assoluto è Batistuta. Ma è Gesù l’attaccante più forte nella storia di tutti i tempi”. Meglio puntare in alto…
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