Amarcord
CHIEVO-INTER 0-2: bastano Pereira e Cassano ai nerazzurri
Published
12 anni agoon
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RedazioneDopo tanto parlare di cambi tattici si scende in campo a Verona dove entrambe le formazioni hanno un unico obbiettivo, vincere. L’Inter sin qui vittoriosa in trasferta cerca di rialzarsi dopo la batosta di San Siro contro il Siena, la tanto sbandierata difesa a tre c’è ma con Samuel al posto di Chivu che ha provato ma non ce la fa ed è in panchina. Nel Chievo torna una vera punta accanto a Pellisier, sarà l’esperto Di Michele a cercare di ridare linfa all’attacco anemico dei gialloblu con Rigoni ad agire da trequarti.
La partita: L’Inter sembra soffrire l’inesperienza con lo schieramento a tre e Di Michele si fa pericoloso due volte nei primi 15 minuti. Le due formazioni sembrano molto imprecise ma è l’Inter a dare l’idea di essere maggiormente in confusione ed è ancora il Chievo a sfiorare il vantaggio con Pellissier che sbaglia il lob al ’22 solo davanti al portiere nerazzurro. Al ’25 l’Inter perde Snejider per infortunio ed al suo posto entra Antonio Cassano.
L’Inter non gioca ed il Chievo sbaglia ancora il vantaggio con Pellissier solo grazie ad uno svarione di Zanetti, palla fuori.
Primo squillo di Inter dopo un pressing di alcuni minuti, il colombiano Guarin calcia forte ma fuori.Non succede più niente sino al ’43 quando da un cross di Nagatomo, Alvaro Pereira, in leggerissimo fuorigioco, trova il gol sottoporta per il vantaggio nerazzurro.
Nella seconda frazione stesso copione, con tanta paura e tanta noia. Si vede il primo tiro ancora con i gialloblu da fuori con il solito Marco Rigoni al ’59 e ’62, l’Inter risponde con una combinazione Milito-Cassano che non va a buon fine al ’64.
Di Carlo si scopre con Cruzado, l’Inter si copre con Gargano ed è proprio quest’ultimo a triangolare con Cassano che anticipa Milito, segna e manda un altro messaggio a chi ancora si domanda se nello scambio con Pazzini l’Inter ci abbia guadagnato o meno.
Il Chievo sfiora il gol su punizione con un palo interno di Cruzado su calcio di punizione all’82 ma rischia anche il 3-0 in contropiede al ’90 con Gargano fermato bene da Sorrentino.
Di Carlo: Vede che l’Inter ultimamente subisce molti gol e schiera un tridente con due punte ed un trequartista, la mossa funziona, se solo i suoi attaccanti prendessero lo specchio della porta.
Stramaccioni: Sbandiera la difesa a tre ed alla fine la schiera. La squadra non pare sicura e sbanda paurosamente, sarà che Samuel non ha i piedi di Chivu, ma senza l’ingresso di Cassano per l’infortunato Snejider forse l’Inter avrebbe sofferto molto di più.
ARBITRO Il Chievo chiede due rigori ma non sembrano esserci, il fuorigioco di Pereira è millimetrico quindi ci sta che l’assistente sbagli.
TOP PLAYER: Zanetti 7 -Sgroppa in avanti, tiene palla e anima i suoi, di più non gli si può chiedere.
Ex aequo Marco Rigoni 7 Ottima partita, tira, suggerisce ed impensiuerisce l’Inter su calcio piazzato.
FLOP PLAYER: Sardo 5 Riesce a sfigurare contro Alvaro Pereira che non fa quasi nulla tranne il gol casuale. Ma anche in quel caso se lo perde.
CHIEVO-INTER 0-2 (p.t. 0-1)
MARCATORI: ’43 Alvaro Pereira, ’74 Cassano
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6, Sardo 5, Cesar 6, Dainelli 6, Frey 5,5, Vacek 5 (’68 Cruzado), L.Rigoni 5,5, Hetemaj 6,5, M.Rigoni 7 (’77 Stoian), Pellissier 5,5, Di Michele 5,5 (’61 Samassa) (Puggioni, Guana, Cruzado, Moscardelli, Cofie, Viotti, Farkas,Papp, Thereau, Drame’). All. Domenico Di Carlo 6.
INTER (3-5-1-1): Handanovic 6,5, Samuel 5, Ranocchia 6, Juan Jesus 6, Nagatomo 6 (’67 Gargano), Pereira 6, Cambiasso 6 (’82 Mudingay), Guarin 5, Zanetti 7, Snejider sv ( ’25 Cassano 6,5), Milito 5,5. (Castellazzi, Belec, Silvestre, Chivu, Jonathan, Obi, Alvarez, Coutinho,Livaja) 6
All. Andrea Stramaccioni 5,5
ARBITRO: Peruzzo 6
AMMONITI: Samuel, L.Rigoni, Sardo, Vacek
NOTE: Primo tempo ‘2 di recupero, secondo tempo ‘3 di recupero
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