Amarcord
Chievo su Sannino, Genoa tra Ballardini e Liverani
Published
12 anni agoon
By
RedazioneQuanti nomi girano attorno alle poche panchine ancora prive di un legittimo proprietario. Di sicuro, tra questi, non c’è quello di Roberto Donadoni, incatenato al progetto Parma: “Resto. Qua mi trovo bene e c’è perfetta sintonia con Ghirardi e Leonardi. Lo ribadisco per rispetto di tutti“, si legge sul sito ufficiale della società. Messaggio chiaro che non lascia aperti spiragli per la Roma, ancora alla ricerca di un tecnico giovane, ma di esperienza, dopo il no di Allegri firmato Berlusconi.
Il capitolo giallorosso, però, non è l’unico ancora irrisolto. Anche il Chievo cerca una guida, dopo aver ormai liberato Eugenio Corini. Tanti i candidati, con qualche outsider proveniente dalla B in corsa. Piacciono Nicola del Livorno ed Aglietti del Novara, ma la prima scelta resta sempre e comunque Giuseppe Sannino, l’allenatore adatto per una sudata salvezza. Il problema è che l’ex Siena è ancora sotto contratto con Zamparini, il che è tutto dire.
Indecisione Cellino a Cagliari. Gianluca Festa è il candidato numero 1, con Diego Lopez dirottato ancora una volta nel ruolo di vice. Un po’ come con Pulga. Le parti ci ragionano su, mentre il Genoa valuta la posizione di Davide Ballardini: il tecnico della salvezza si ritrova tutt’altro che appiedato. Una sua riconferma è da prendere in seria considerazione, ammesso e non concesso che Preziosi non si lasci ingolosire da qualche ritorno di fiamma tipo Delneri… Ma gira anche il nome di Liverani, al momento alla guida delle giovanili.