Amarcord
Clamoroso Zavaglia: “Neymar nel 2011 era a un passo dalla Juventus”
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12 anni agoon
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RedazioneNeymar è stato a un passo dalla Juventus nel 2011. Non si tratta di fantamercato, ma di una clamorosa rivelazione dell’agente Fifa Franco Zavaglia al quotidiano torinese ‘Tuttosport’.
Primavera 2011, la Juve è reduce dall’annus horribilis con Gigi Del Neri in panchina. Per il rilancio il presidente Andrea Agnelli e l’amministratore delegato Beppe Marotta pensano al giovane campioncino del Santos, e danno l’incarico proprio a Zavaglia di fungere da intermediario.
“Sono andato a Torino per prendere lincarico e stabilire una strategia di massima con i dirigenti della Juventus, – ha ricordato Zavaglia – poi sono subito partito per San Paolo con il mandato nella borsa. Non ricordo se la Juventus aveva già scelto lallenatore, che poi diventò Conte, ma avevano le idee chiarissime su Neymar”.
“Il ragazzo guadagnava poco al Santos, – ha proseguito Zavaglia nel suo racconto – che in quel momento viveva un momento di crisi finanziaria, quindi non ci furono problemi a convincerlo. Parlai a lungo con il padre, che gli faceva da procuratore, ma anche con lo stesso Neymar per cercare di conoscerlo meglio. Trovai un ragazzo già maturo e con una spiccata personalità, insomma aveva lo spessore del campione autentico. Riferivo tutto a Marotta, rassicurandolo: non si sarebbe fatto un salto nel buio, il giocatore non era un bluff”.
Presto si arrivò anche all’accordo economico. “Il calcio brasiliano iniziava a essere più ricco, ma il Santos aveva bisogno di monetizzare, – ha spiegato Zavaglia – quindi non stavano certamente alzando barricate per impedire a Neymar di andarsene. Ci accordammo per 35 milioni di euro, una cifra importante, ma che era il valore del giocatore in quel momento. E la Juventus aveva un piano per riuscire a incrementare gli introiti con operazioni di marketing legate al personaggio, che molti sponsor stavano già corteggiando”.
Tutto sembrava poter preludere a una fumata bianca, che invece alla fine non ci fu. “Il vicepresidente del Santos fu chiaro: ‘Se andiamo avanti in Libertadores laccordo non è più valido, perché non posso cedere lidolo in questo momento, ci sarebbe una rivolta dei tifosi e non possiamo permettercelo’. Purtroppo per la Juventus, quellanno il Santos non solo andò avanti nella Libertadores, ma riuscì pure a vincerla. – ha concluso Zavaglia – Non capitava da 48 anni! A quel punto, il Santos riuscì a trovare la forza e i soldi per blindare Neymar: gli fece firmare un nuovo contratto che per metà era pagato dagli sponsor, tantè che il giocatore iniziò a girare una serie infinita di spot, e fissò la clausola di rescissione intorno ai 60 milioni di euro. Quelli che poi sono stati pagati dal Barcellona questestate”.