Amarcord
Conte apre all’addio: “Vorrei restare, ma…”
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12 anni agoon
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RedazioneNella consueta conferenza stampa alla vigilia della partita-scudetto tra Juventus e Palermo, Antonio Conte ha fatto un bilancio della stagione bianconera, che ha visto la Juventus dominare il campionato ma uscire in Champions di fronte allo stra-potere del Bayern Monaco; queste le parole del tecnico salentino: “Domani dobbiamo vincere lo Scudetto, possiamo tagliare il traguardo e dobbiamo farlo senza se e senza ma. E’ stata un’annata dura, stancante ed è giusto che domani si tagli questo traguardo. Siamo in testa dalla prima giornata e questa è una cosa rara ma bella: in due anni abbiamo bruciato le tappe, merito di tutti, da Agnelli a Marotta alla squadra“.
Sui giocatori bianconeri, che sotto la sua guida hanno visto una vera e propria evoluzione: “I miei calciatori sono gli artefici indiscussi di questi due anni straordinari. Abbiamo bruciato le tappe, mi ripeto, forse l’anno prossimo avremmo dovuto vincere lo Scudetto… Adesso l’asticella si alza, ma mi chiedo quanto, visto che abbiamo fatto il massimo“.
Ma è sul futuro che Conte offre gli spunti più interessanti, aprendo ad un futuro lontano da Torino: “Il futuro… Tutto quel che è accaduto in due anni, è frutto della programmazione mia e della società. Detto questo, è giusto che ogni anno ci si sieda e ci si confronti. Valuteremo tutte le situazioni, per cercare appunto di capire cosa fare per rispetto dei tifosi, della società, dei calciatori, di Conte. E’ giusto valutare, sono normali situazioni che devono avvenire e che poi permettono di programmare e capire che si farà l’anno venturo. Fare di più è difficile, alzare l’asticella ancora di più e dobbiamo capire cosa ci aspetta. L’uomo Conte vuole restare al 100% qui. Poi c’è il professionista che, per rispetto dei tifosi, della società e di se stesso, vuole avere chiara tutta la situazione. Il professionista ha bisogno di confrontarsi e di capire, visto che veniamo da due anni straordinari, l’asticella si sta alzando sempre di più e per rispetto di tutti, partendo da Agnelli, devo confrontarmi e valutare per avere le idee chiare. Non è un problema di soldi però”.