Cosmi critico. “Coverciano è diventato una sanatoria per ex calciatori…”

Serse Cosmi, appena tornato alla ribalta sulla panchina del Pescara, si toglie qualche sassolino dalla scarpa riguardo alla sua categoria. 

“Bisogna capire a cosa serva il corso di Coverciano. Mi sembra sia diventato una sanatoria per ex calciatori…Mangia ha fatto un percorso nel settore giovanile del Varese ottenendo ottimi risultati che lo hanno portato a Palermo per essere promosso subito in prima squadra. Inoltre, ha guidato l’Under 21 accrescendo la sua formazione. Ma per molti altri tutto è stato più semplice. E non lo ritengo giusto. Molti ex giocatori dopo aver smesso di giocare sono andati ad allenare subito nelle serie professionistiche. Il mestiere di allenatore, invece, è diverso da quello di calciatore. Non credo che un ragazzo che inizi a giocare in Promozione, l’anno dopo vada a giocare in A. Anche per gli allenatori credo che ci debba essere una sorta di gavetta. Fare strada, sudare e sacrificarsi anche per mettersi alla prova, prima delle grandi piazze“.

Antiguardiolismo. “Questo problema è nato quando il Barcellona ha affidato la panchina a Guardiola. Lui vinceva e tutti pensavano di imitare questo tipo di scelta. Evidentemente non conoscono la filosofia del club spagnolo e la storia stesso Guardiola. Gavetta necessaria? La risposta è scontata. Seedorf? Lo difendo perché ora viene attaccato dalle stesse persone che qualche mese fa chiedevano la testa di Allegri esaltando lui“.