Amarcord
De Canio: “Sul 2-0 abbiamo abbassato la guardia”
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12 anni agoon
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RedazioneCome era prevedibile, l’allenatore del Genoa Gigi De Canio ha espresso tutta la sua delusione ai microfoni di Sky.
“La gara era difficile, le partite non durano 15. Quando si gioca con dei fuoriclasse bisogna sempre stare attenti perché in qualsiasi momento trovano il colpo risolutore. E innegabile che probabilmente abbiamo abbassato un po la guardia, calato il livello dintensità e ci siamo un po disuniti invece di galvanizzarci di più e di continuare in questo modo. Ma la mia squadra ha anche parecchi giocatori giovani con poca esperienza in Serie A, non ci sono molti giocatori che hanno giocato tante partite in A e quindi, nella gestione della gara, ancora abbiamo qualche difficoltà. E chiaro che la Roma non poteva essere quella vista allinizio, per questo avremmo dovuto continuare con quellintensità. Però, come detto, la mancanza di maturità in questo senso ci ha giocato un brutto scherzo e abbiamo consentito alla Roma, anche in alcune situazioni non irresistibili, di rientrare in partita e di riacciuffare anche il pareggio“.
De Canio torna sugli errori commessi dalla squadra, soprattutto a centrocampo.
“Il Genoa è andato in vantaggio, anche con la Juve, perché ha queste caratteristiche. Poi non si possono esprimere in 90 e nemmeno solo per 15. Se questa è la nostra caratteristica principale, dobbiamo avere lattenzione e la capacità di svolgerla più a lungo possibile. Quando non è possibile, bisogna difendersi con più ardore. Avremmo dovuto rimanere corti e aggressivi, andando ad attaccare lavversario e giocando in verticale. Invece abbiamo cominciato a dare palloni dietro ai difensori, poi al portiere e quindi ci siamo abbassati tantissimo. Loro, con le qualità che hanno, ci hanno schiacciato. In più, abbiamo commesso anche qualche errore banale, come in occasione del primo gol”.
Preoccupano le condizioni di Marco Borriello.
“Ho visto che non riusciva ad appoggiare nemmeno la caviglia e gli ho detto di uscire perché avrebbe potuto complicare la sua condizione. Noi abbiamo solo lui ed Immobile, quindi per noi lui è importantissimo”.
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