Amarcord
De Laurentiis: “Compro 5 giocatori e vinciamo lo Scudetto”
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12 anni agoon
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RedazioneAurelio De Laurentiis pensa sempre più in grande e per la prossima stagione vuole portare al Napoli cinque rinforzi di livello. In un’intervista al Corriere dello Sport, il patron del Napoli spiega che è il campagna acquisti del Napoli, però, sarà subordinata al futuro di Mazzarri: “Molto dipenderà da Mazzarri: se resterà, cosa vorrà fare. Lui ci ha consegnato professionalità e ardore e la nostra è una piazza che pretende molto. Vincere qui è assai più difficile che farlo altrove ma è prematuro spingersi su questo terreno e sbilanciarsi: però sappiamo che si dovranno fare cinque innesti e perché questo accada sarà previsto uno stanziamento considerevole. I movimenti – spiega ancora De Laurentiis – dipenderanno da una serie di fattori, ovviamente: da Mazzarri o, se dovesse andar via, da chi lo sostituirà; e poi bisognerà verificare se ci verrà strappato Cavani”. I nomi di questi cinque papabili rinforzi per il Napoli 2013/14 sono Diakitè, Nocerino. Obiang, Damiao e Muriel.
La vittoria di domenica contro l’Atalanta per 3-2 ha sbloccato un periodo difficile per il Napoli: “LAtalanta – afferma il presidente – ha esibito tenacia e impeto e ne è venuta fuori una gara interessante: abbiamo avuto unenormità di occasioni, per un momento quellautorete ha fatto scattare limpressione che fossimo vittima duna negatività insuperabile. La sfortuna pareva stesse per caratterizzare unaltra domenica. E in quel frangente è venuto fuori il Napoli, sbloccandosi. Cè stata la svolta, la reazione, che ci ha fatti uscire soddisfatti dallo stadio”. Il presidente è contento anche per il ritorno al goal di Cavani e Pandev: “Domenica ho gioito per vari motivi, successo compreso: per il ritorno al gol di quei due formidabili ragazzi, ma anche per la loro felicità, espressa con unesultanza esplosiva che mi ha colpito molto. Ho rivisto le immagini in tv e ho colto il loro senso di liberazione”.
Infine, De Laurentiis ribadisce ancora una volta le condizioni di un possibile addio a Cavani a fine stagione: “E’ anche chiaro che se un attaccante di 25 anni viene seguito da una delle società più famose e più importanti al Mondo, comprensibilmente può esserne attratto. Cavani sa però che a Napoli è amato e rispettatissimo e non solo per i gol che fa ma perché è una persona seria e garbata. Ma vivere nella nostra città è atto di fede e coscienza. Se poi – conclude il patron del Napoli – dovesse esserci unofferta folle da 70 milioni lordi di euro, noi saremo lì ad ascoltare: ma sia chiaro che l’ultima parola spetterà al matador”.