De Rossi bacchetta Zeman, ma ora ci pensa Pallotta

Non saranno volati pugni e calci, ma nello spogliatoio della Roma non si respira una bella aria, e chi credeva che con Zdenek Zeman sarebbero arrivate anche le vittorie, beh, dovrà rivedere il proprio pensiero. Niente di tutto ciò, ed ora i giallorossi faticano clamorosamente a raccogliere punti, in casa e lontano dall’”Olimpico”, dove hanno vinto bene a Milano contro l’Inter, ma perso malamente contro la Juventus, disputando una partita senza nerbo.

Il boemo non ha un gran curriculum alla voce “Trofei Vinti”, ma almeno quando in campo ci sono le sue squadre lo spettacolo è garantito. Certo che James Pallotta, Presidente giallorosso, avrebbe preferito che ad applaudire ed esultare fossero i tifosi della Roma, non quelli avversari, e così arriverà nella capitale in settimana per una strigliata generale, dalla quale non sono esclusi anche i senatori come Totti e De Rossi. Ed è proprio Capitan Futuro a criticare aspramente l’andamento della squadra.

“Se arriviamo tra le prime 3 è un miracolo. Chi parla di Scudetto vuole il male della Roma”, ha detto il centrocampista, e secondo la “Gazzetta dello Sport”, al termine della disfatta contro i bianconeri ci sarebbe stato uno screzio rilevante con il tecnico Zeman, al quale vanno aggiunte anche le parole di Sabatini: “Certi giocatori non si stanno meritando la maglia”. Dirlo adesso è un po’ tardino, ma al resto ci penserà Pallotta, perchè i tanti milioni spesi sul mercato iniziano a pesare.