Del Piero: “Felice per la Juve. Marchisio mio erede? Siamo diversi”

Dopo più d’un anno dall’addio alla Juventus torna a parlare Alessandro Del Piero, lo fa a margine della presentazione di una mostra fotografica e lui dedicata. “Sono felice che la Juve abbia rivinto il tricolore, che non sia stato invitato è stato un bene perché i calciatori sono stati i protagonisti assoluti dell’impresa. Non c’è alcun rammarico, l’importante è il bene della squadra“.

Marchisio l’erede di Del Piero? “Claudio ha fatto un percorso eccezionale. Non c’è nessuna similitudine con me, è un personaggio e un calciatore differente che ha grandi doti. Rappresenta il mondo juventino“. Chi potrà indossare la maglia numero dieci? “Tevez, Jovetic e Higuain sono grandi nomi, nessuno di loro gioca però con il numero dieci sulle spalle“. Nostalgia? “Resterà sempre nel mio cuore, fa parte del mio passato ed è stata importante per 19 anni di carriera“.

L’addio di Rolando Bianchi al Torino? “Ha il mio numero, se vuole venire in Australia troverà qualche ingaggio (ride, ndr). Ha grande qualità e sicuramente troverà offerte importanti anche qui“. Della passata stagione? “Ho grandi ricordi, abbiamo vinto lo scudetto dopo Calciopoli senza perdere una gara, siamo arrivati in finale di Coppa Italia, ho ricordi bellissimi e non ho voglia di pensare a vicende negative“.